Prima della sfida di ieri contro il Sassuolo, Daniele Rugani non scendeva in campo in campionato dalla gara contro la Sampdoria del 26 novembre scorso. Una vera e propria eternità per il centrale classe 1994 della Juventus, che anche quest’anno sembra finito dietro nelle gerarchie interne di Massimiliano Allegri. L’ex empolese ha infatti preso il posto di Barzagli, infortunatosi poco prima del calcio d’inizio, per poi essere sostituto a sua volta nell’intervallo per infortunio da Benatia. Si conferma quindi il momento complicato di Rugani, che nonostante le poche presenze stagionali, è al centro del progetto Juventus e continua anche ad avere molti estimatori dall’estero. “Daniele ha giocato spesso all’inizio, poi è stato penalizzato dal turnover. In questo inizio di anno ha avuto un’influenza terribile che l’ha debilitato, ma da oggi è ok. La Juve ha tanti difensori bravi, Daniele sa che deve farsi trovare pronto quando chiamato in causa”. Così aveva parlato nei giorni scorsi l’agente del calciatore Davide Torchia, che aveva comunque sottolineato l’importanza del centrale nel progetto.
A dispetto della stagione complicata Rugani è stato comunque spesso accostato all’Arsenal. Lo stesso procuratore ha parlato oggi ai microfoni di Radio Sportiva tornando nuovamente sulla questione: “Daniele sta facendo bene, c’è soddisfazione per lui. Arsenal? Nessun assalto, hanno espresso un gradimento, ma abbiamo rispetto per la Juventus“. Nonostante l’interessamento dei Gunners Rugani però comunque legato alla ‘Vecchia Signora’. L’ex empolese ha però bisogno di accumulare minutaggio per poter completare il proprio percorso di crescita.
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