Tottenham-Juve, Rugani: “Ci crediamo fino alla fine. I dettagli faranno la differenza”

TOTTENAM JUVE RUGANI/ Il difensore della Juventus Daniele Rugani ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di ‘JTV’. Anche lui ha voluto esprimere un pensiero per Davide Astori: “Voglio innanzitutto esprimere le mie condoglianze alla famiglia di Davide Astori. Ci lascia una persona perbene: questa è la parola più adatta a definire Davide, un ragazzo di sani principi, leale, rispettoso. Una persona di cuore. Ho avuto la fortuna di conoscerlo in Nazionale e il suo ricordo rimarrà indelebile nel cuore di tutti”. Il giocatore bianconero, autore dell’assist per il gol di Dybala contro la Lazio, ha commentato la vittoria allo scadere contro i biancocelesti: “Paulo ha praticamente fatto tutto da solo ed è stato fenomenale a segnare. Dopo il gol, scherzando, gli ho detto “questo è un assist”, e lui me lo ha confermato. Non so se sarà decisivo, visto che mancano ancora molte partite, ma è stato un momento importante, anche in considerazione del risultato del Napoli con la Roma. La nostra forza è questa: crederci fino alla fine. Non sono solo parole, ma è nel nostro DNA e l’abbiamo dimostrato in una partita difficile, contro una squadra scorbutica, che si difende bene e ha uomini forti e veloci davanti. Siamo tornati a difendere da Juve. La compattezza e la solidità sono sempre state la nostra forza e non dipendono solo dai difensori. Quando ci sono miglioramenti così drastici dipende da tutta la squadra, a partire dal lavoro svolto dagli attaccanti. Tra la difesa a tre e quella a quattro qualche differenza c’è, ma al di là dei moduli sono l’atteggiamento e la voglia di sacrificarsi che contano”. 

Tottenham-Juve, Rugani

Dopo Matuidi, anche Rugani si è poi soffermato sull’imminente sfida in Champions League contro il Tottenham: “Mercoledì ci aspetta una partita in cui i dettagli saranno fondamentali. Credo sia una sfida più aperta rispetto a quella con la Lazio, che si difendeva molto bassa e  con tutti gli uomini dietro la linea della palla. Teoricamente le squadre inglesi dovrebbero giocare in modo diverso. Partiamo da un 2-2 in casa e dovremo dare più del 100%, perché servirà una partita straordinaria per vincere”.