Juan Cuadrado a JTV: “Volgiamo il settimo scudetto e la quarta Coppa Italia di fila per fare la storia”.
La stagione della Juventus non è ancora finita. La disfatta in Champions League aveva gettato tifosi e squadra nello sconforto, ma il gruppo ha saputo reagire. Adesso i bianconeri attendono solo la matematica per lo scudetto e si lanciano decisi verso un altro obiettivo stagionale: la Coppa Italia. Ne ha parlato Juan Cuadrado ai microfoni di JTV: “Settimo scudetto di fila? La matematica non ce lo dà ancora, però sicuramente noi dobbiamo pensare a fare un altro risultato e poi sarà una cosa bellissima. Questo lo scudetto più difficile perché abbiamo avuto un anno abbastanza combattuto con le altre squadre che volevano sempre essere lì. Adesso però siamo noi i primi e a un punto dallo scudetto e speriamo di farlo il più presto possibile per poterlo dire ad alta voce”. Il colombiano è sempre più decisivo con i suoi cross pericolosi che hanno provocato due autoreti tra Inter e Bologna: “Per fortuna è andata bene. Il mister e i suoi collaboratori insistono molto dicendomi che quando arrivo in quella zona devo crossare perché dicono che ho un bel cross e io ci credo (ride ndr). Poi quando ho crossato è andata bene”.
Nelle ultime due uscite Cuadrado è stato schierato terzino, disputando comunque match all’altezza delle sue capacità. L’esterno bianconero la pensa così: “Si diciamo nella partita contro l’Inter e in uno spezzone nell’ultima partita ho giocato terzino, sono sempre a disposizione per dare il meglio per la squadra e poi è un ruolo che conosco e che facevo. Era da tanto tempo che non lo facevo ma il mister mi ha detto che voleva provare e io ero pronto per dare il meglio di me. Per fortuna è andata bene. Portiere? È una cosa che ho provato (ride ndr). Magari una volta se viene espulso, anche se speriamo di no, mi piacerebbe farlo”.
Sull’importanza del suo rientro in vista del Milan: “Si dopo l’infortunio sono entrato in una parte della stagione che era abbastanza decisiva per noi. Per fortuna non sono rientrato così male, anche perché quando rientri da un infortunio è sempre difficile rientrare e trovare il ritmo partita e tutte queste cose. Sarà una partita difficilissima in coppa e dobbiamo sapere che è diversa, perché è una finale e le finali si giocano in un modo diverso e dobbiamo in questi giorni prepararla per bene e cercare di vincerla”.
“Loro sono una grande squadra e vorranno vincere e anche noi. Penso che sarà una bella partita da giocare e pensare sempre che noi siamo una grande squadra e che abbiamo tutto per vincere”, ha detto il colombiano su Juventus-Milan.
Sullo scudetto ormai in pugno e la possibilità di fare per la quarta volta il doppio colpo dice: “Sarà una cosa bellissima il settimo scudetto e poi la quarta coppa Italia. Solo a pensarlo mi viene da ridere perché non tutte le squadre possono fare una cosa del genere. Noi siamo ad un passo e dipende solo da noi e daremo il 100% per fare la storia”.
Infine, sul pubblico della Juventus: “I nostro pubblico sempre ci deve essere, sono una carica in più per noi e quando vediamo allo stadio che ci sono i nostri tifosi abbiamo più forza per correre e combattere. Quindi abbiamo bisogno di loro e sicuramente ci accompagneranno”.
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