Nations League, l’Italia di Mancini: inizia il nuovo ciclo azzurro

Roberto Mancini lavora per costruire la sua Italia, prima occasione per testare idee e fare esperimenti tattici sarà la Nations League, una competizione che inizierà venerdì 7 settembre. Tra i convocati del commissario tecnico si possono registrare alcune novità.

Abbiamo conosciuto le convocazioni di mister Roberto Mancini in vista della Nations League che vedrà gli azzurri sfidare la Polonia, il 7 settembre a Bologna, ed il Portogallo, il 10 settembre a Lisbona. Tra i 31 convocati registriamola prima chiamata per Cragno, Lazzari, Biraghi, Zaniolo, Pellegri e Barella, e anche il ritorno di Giorgio Chiellini.

Nations League, si riparte da Chiellini

Roberto Mancini vuole una nazionale esperta, ma anche giovane e fresca con giovani pieni di fame e voglia di mettersi in mostra. Andiamo a vedere  l’elenco completo dei convocati per la spedizione alla Nations League:
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Juventus), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Mattia Caldara (Milan), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Manuel Lazzari (Spal), Alessio Romagnoli (Milan), Daniele Rugani (Juventus), Davide Zappacosta (Chelsea);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Cagliari), Marco Benassi (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Roberto Gagliardini (Inter), Jorginho (Chelsea), Lorenzo Pellegrini (Roma), Nicolò Zaniolo (Roma);
Attaccanti: Mario Balotelli (Nizza), Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Giacomo Bonaventura (Milan), Federico Chiesa (Fiorentina), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Pietro Pellegri (Monaco), Simone Zaza (Torino).

Italia, a Jorginho le chiavi del centrocampo

Il giovanissimo Pellegri può essere considerato il simbolo della nuova Italia di Roberto Mancini. Oltre all’attaccante ex Genoa, ora al Monaco, Mancini ha deciso di puntare sui più giovani come: Chiesa, Bernardeschi, Belotti, Barella, Pellegri e Zaniolo su tutti. Una nazionale, quella italiana, che deve ripartire da un nuovo gruppo con all’interno uno zoccolo duro sul quale costruire il tutto, e questo sarà quello formato dai vari Chiellini, Bonucci e Jorginho. Confermato Mario Balotelli tra gli attaccanti, un Balotelli che potrebbe essere il talento su cui puntare per ripartire dopo l’eliminazione shock dai mondiali di Russia.

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