La panchina di Tudor salta così: Allegri se la ride

Sono giorni di tensione latente nel quartier generale bianconero: il verdetto riscrive il finale

Tudor sì, Tudor nì, Tudor forse. Il popolo bianconero si interroga sulla posizione del tecnico croato e sui reali margini di miglioramento di una squadra parsa involuta e incapace di fare quel definitivo salto di qualità necessario per ambire a posizioni di un certo tipo.

Max Allegri, allenatore del Milan
La panchina di Tudor salta così: Allegri se la ride (LaPresse) – JuveLive.it

 Sebbene la proprietà stia continuando a manifestare fiducia nei confronti dell’ex allenatore del Marsiglia, i quattro pareggi consecutivi ottenuti tra campionato e Champions League hanno sicuramente frenato il percorso di crescita di Conceiçao e compagni. Il tempo – come noto – è galantuomo fino ad un certo punti dalle parti di Torino. Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta: se i risultati non arrivano, ragionamenti nel medio-lungo periodo sono difficili da attuare.

Panchina Juventus, sfida contro il Milan decisiva: la posizione di Tudor

Lo sa molto bene che contro il Milan – se non la panchina – si gioca comunque una fetta di credibilità importante. Perdere contro il grande ex Massimiliano Allegri sarebbe un segnale potenzialmente deleterio per tutto l’ambiente; il che aprirebbe le porte ad una crisi dai contenuti imprevedibili che non potrebbe non toccare lo stesso tecnico croato.

Tudor abbraccia Chivu prima di Juventus-Inter
Panchina Juventus, sfida contro il Milan decisiva: la posizione di Tudor (LaPresse) – JuveLive.it

Intervenuto nel corso di ‘Juve Zone’ in onda sul canale Twitch di Calciomercato.it, Emanuele Gamba di ‘Repubblica’ ha toccato proprio quest’ultimo argomento definendo il match di domenica sera allo Stadium – almeno in maniera indiretta – una sorta di turning point. Una sconfitta potrebbe infatti garantire ripercussioni di un certo tipo.

Così, Emanuele Gamba: “Tudor a rischio se perde contro il Milan? Secondo me una riflessione ci sarebbe”. Staremo a vedere cosa succederà, a partire dalle scelte di formazione dell’ex allenatore del Marsiglia agli sviluppi di una partita nella quale i bianconeri se la vedranno con un avversario in salute e letteralmente trascinato dalle ultime cinque vittorie consecutive tra campionato e Coppa Italia. Ai posteri l’ardua sentenza.

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