“È la miglior scelta per i bianconeri. La squadra ha bisogno di essere meno piatta”
“Nessuno si aspettava l’esonero di Tudor fino a un mese fa, fino ad allora il suo lavoro era stato apprezzato”. Così Pierpaolo Marino a TI AMO CALCIOMERCATO, programma in onda sul canale Youtube di Calciomercato.it, a proposito del licenziamento del croato da parte della Juventus.
“Non dimentichiamo che da traghettatore ha portato la squadra in Champions – ha aggiunto il dirigente – L’inizio quest’anno non era stato dei peggiori, poi la situazione è precipitata per fattori che non conosco. Ma conosco la caratterialità di Tudor, lo stimo per averci lavorato insieme a Udine”.

Il sostituto di Tudor, a meno di clamorose sorprese, sarà Luciano Spalletti che Marino conosce benissimo visti i trascorsi insieme all’Udinese: “Ci ho lavorato quattro anni e ho una stima profonda per lui. È la miglior scelta per la Juventus, avrà subito un impatto forte.
Lo avevo sentito un mesetto fa, è molto motivato – ha sottolineato Pierpaolo Marino a TI AMO CALCIOMERCATO – Vuole riscattare la sua esperienza da CT, rimango convinto che sia un grande allenatore da squadra di club. Quello di selezionatore in Nazionale non era un ruolo per lui, che ha bisogno di seguire la squadra sul campo quotidianamente”.
‘Avviso’ a Spalletti: “Vlahovic a mezzo come avere una pedina sprecata”
Marino ha bocciato il mercato estivo di Comolli e soci: “Penso che la società interverrà a gennaio sotto la guida di Spalletti, ma quel mercato, come voi mi insegnate, non è l’ideale per rifare una squadra. La Juve ha bisogno di essere una squadra meno piatta, serve che ci siano impulsi diversi. La qualità di base non è eccelsa come in altri tempi, ma non è nemmeno così scarsa da essere quello che è diventata”.

“Il problema su cui bisognerà intervenire è l’attacco, che andrà poi ristrutturato – ha evidenziato Marino in conclusione – Il mancato riscatto di Kolo Muani è stato un grosso problema, David e Openda non stanno rendendo. Secondo me c’è da prendere giocatori diversi. E tenere Vlahovic a mezzo servizio è avere una pedina sprecata, non si può pensare che possa risolvere le gare da subentrante”.





