Stasera a guidare la squadra contro l’Udinese ci sarà Brambilla, ma Comolli vuole chiudere per l’erede di Tudor
Una partita da traghettatore e poi il nuovo allenatore. E’ questa l’idea della Juventus, che nel tardo pomeriggio di oggi ospita l’Udinese all’Allianz Stadium’ per il turno infrasettimanale valido per la nona giornata del campionato di Serie A con Brambilla in panchina.

La sconfitta contro la Lazio, la terza di fila dopo quelle contro il Como e il Real Madrid, ha portato all’esonero di Igor Tudor. E’ corsa a due per prendere il suo posto, con l’annuncio ufficiale atteso già nella giornata di oggi. Nelle ultime ora si sono registrati incontri sia con l’ex Ct della Nazionale Luciano Spalletti che con l’ex allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino.
In teoria ci sarebbe stato anche un terzo pretendente alla panchina bianconera, ossia Roberto Mancini. Ma il giornalista sportivo e tifoso juventino Luca Momblano ha rivelato che “è stato posto un veto sul nome di Mancini come sostituto di Tudor”. L’insider ‘Rid the Rock’ specifica che a porre il veto sarebbe stato John Elkann in persona.




