L’avventura in bianconero del classe 2005 turco potrebbe chiudersi a fine stagione
Nel calcio le Bandiere davvero non esistono più. L’ultima, per quanto riguarda la Juve, è stata Alex Del Piero. Se potrà diventarla il suo designato erede Kenan Yildiz? Difficile, molto difficile perché sul talento turco c’è già mezza Europa disposta a prenderlo.
Mezza Europa di quella che conta, dal Real Madrid all’Arsenal passando per il Chelsea. E occhio anche all’ex Bayern Monaco, che il classe 205 lasciò a costo zero per trasferirsi in bianconero.

I club citati, ma ne abbiamo sicuramente dimenticato qualcuno, hanno la forza economica per poter presentare alla Juve, ma ancor prima al suo numero dieci, una proposta da capogiro. Anzi, una di quelle a cui non si può opporre resistenza.
Una forte spinta all’addio potrebbe darla anche la questione rinnovo, oggi tutt’altro che scontato. Il motivo è semplice: per la firma su un nuovo contratto, verosimilmente fino a giugno 2023, Yildiz e il suo entourage famigliare – attorno a cui gravita un certo Jorge Mendes – pretendono un aumento vertiginoso.
Addio sicuro senza Champions: contratto pesante dalla Premier
Al momento il ventenne nato in Germania guadagna meno di due milioni, precisamente 1,7 milioni netti. Col nuovo accordo, Yildiz vorrebbe salire a 6 se non 7 milioni di euro a stagione. Insomma, un rialzo per quattro che non è detto Comolli e soci siano disposti ad accettare.
In ogni caso il Real e soprattutto i club inglesi potrebbero garantirgli pure un aumento superiore, in buona sostanza garantirgli uno stipendio da 8/9 milioni l’anno. La cessione di Yildiz è sicura in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions.




