Mancini all’Al-Sadd: il primo colpo arriva dalla Juve

Proposta ricchissima e il calciatore dice sì

Mancini riparte quasi da dove aveva lasciato. Dall’Arabia Saudita al Qatar, solo una sessantina di chilometri di distanza: l’ex CT ha infatti accettato la corte dei qatarioti dell’Al-Sadd. al quale si legherà con un contratto di 6 mesi più opzione per altre due stagioni.

Mancini in panchina
Mancini all’Al-Sadd: il primo colpo arriva dalla Juve (AnsaFoto) – Juvelive.it

L’obiettivo sarà risollevarsi in campionato, dove Firmino e compagni sono sesti, e soprattutto nella Champions League asiatica: appena 2 i punti conquistati nelle prime 4 partite. Insomma, non sarà una missione semplice per l’ex CT che ha sperato fino all’ultimo la chiamata di una big europea. O meglio ancora di un’italiana, con chiaro riferimento alla Juve.

I bianconeri hanno però scelto Spalletti per il post Tudor, e così Mancini – pur di non restare ancora fermo – alla fine si è convinto a dire sì all’Al-Sadd che, stando a ‘Il Messaggero’, gli garantisce un ingaggio da circa 4,5 milioni di euro. Due spiccioli, insomma…

La Juve resta nei radar di Mancini, a giugno del resto potrebbe succedere di tutto. In realtà i bianconeri possono rimanere nei radar dello jesino anche per ragioni di calciomercato.

David per l’Al-Sadd di Mancini

Già, perché per rinforzare l’Al-Sadd il tecnico potrebbe puntare dritto su un paio di calciatori a disposizione di Spalletti. Uno di questi potrebbe essere Jonathan David, già nel mirino di club sauditi e qatarioti prima della firma coi bianconeri.

David in azione con la Juve
Juve, Mancini punta David per l’Al-Sadd (AnsaFoto) – Juvelive.it

Accostato anche al Milan nelle scorse ore, il canadese fatica a trovare spazio, non è ai margini ma quasi, tanto che già sono iniziate a circolare voci circa un suo possibile addio a gennaio. L’Al-Sadd ha la forza economica per ingolosire Comolli, e soprattutto per far vacillare l’attaccante.

David vuole rimanere alla Juve, o comunque in Europa, ma dinanzi a un’offerta ricchissima potrebbe cambiare idea. Non sarebbe il primo, né l’ultimo…

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