Per il serbo contratto fino al 2030 da 7/8 milioni a stagione
Il discorso rinnovo si è riaperto e richiuso nel giro di pochi giorni. Comolli ha rimandato tutto a giugno, ma i margini per un accordo erano e rimangono ridotti. Anche perché l’ambizione di Vlahovic resta la stessa: fare il salto in un top club europeo.

Il sogno è il Barcellona, nella fattispecie raccogliere la pesantissima eredità di Robert Lewandowski. Oppure trasferirsi al Bayern Monaco, in una Bundesliga dove – viste le sue caratteristiche – il classe 2000 serbo potrebbe fare sfracelli.
Ad oggi, però, il numero 9 bianconero non è la priorità di nessuno dei due club sopracitati. Un’alternativa, un piano B.
Una priorità potrebbe diventarla di nuovo, invece, per l’Atletico Madrid. Un club a caso? Tutt’altro. Simeone lo stima da anni e nel calciomercato invernale, a cinque mesi dalla scadenza, potrebbe ordinare ai suoi dirigenti di rifarsi avanti.
Proprio a gennaio, infatti, potrebbe dire addio ai ‘Colchoneros’ Alexander Sorloth. L’attaccante norvegese vanta diversi estimatori in Premier, con un’offerta da 30 e passa milioni che riuscirebbe a fare breccia.
Vlahovic-Atletico, due grandi ostacoli per il sì
Sorloth in Inghilterra, Vlahovic a Madrid sponda Atletico? Scenario di mercato autentico, ma è chiaro che gli ostacoli per Simeone e soci sarebbero due e pure grossi:
- Convincere la Juve a disfarsene nel bel mezzo della stagione. Parliamo pur sempre del titolare dell’attacco;
- Convincere il 25enne a mettere in un cassetto il sogno Barcellona e il sogno Bayern, senza aspettare l’evolversi degli eventi che potrebbe far diventare realtà uno dei due.

Ai bianconeri, l’Atletico potrebbe offrire una decina di milioni di euro. Al bomber di Belgrado, invece, un contratto fino al 2030 da 7/8 milioni di euro a stagione. Tanto, ma potrebbero non bastare…





