Dani Alves: “Con la Juve potevamo fare la storia, il calcio italiano è rimasto indietro”

Dani Alves è stato tra i protagonisti della splendida stagione 2016/17 della Juventus. Grazie anche alle eccellenti prestazioni dell’esterno brasiliano, l’undici di Allegri è riuscita a conquistare campionato e Coppa Italia sfiorando inoltre uno storico Triplete cedendo solo in finale di fronte al Real Madrid. A lasciare però stupiti, delusi ed arrabbiati i tifosi bianconeri è stato il comportamento dell’ex Barcellona di quest’estate. Nei mesi scorsi il laterale ha di fatto costretto la Juventus alla rescissione consensuale del contratto. Decisive sono state una serie di gaffe e post sui social di Dani Alves particolarmente offensivi nei confronti della Juve e dei suoi sostenitori. Questo ha dunque portato alla rottura con il club di Corso Galileo Ferraris ed al successivo trasferimento al PSG.

Juventus, le parole dell’ex Dani Alves

Quest’oggi, però, il difensore è tornato in Italia a raccogliere i frutti delle belle partite giocate con la maglia della Vecchia Signora. Il giocatore verdeoro infatti risulta essere tra i premiati al ‘Gran Galà del Calcio’ organizzato dall’AIC. Il terzino ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo anno all’ombra della Mole, dove è stato vicino anche alla vittoria della Champions: “Lo scorso anno con la Juventus abbiamo avuto l’opportunità di fare la storia, se sono qui è merito della società e dei miei compagni. Sono molto contento di essere qua”. Il calciatore carioca ha parlato anche della mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali di Russia 2018: “Non credo che il problema dell’Italia sia stato l’allenatore. Il calcio italiano è rimasto indietro, è necessario che si reinventi un po’”.