Antonio Conte, sotto la lente d’ingrandimento il futuro dell’allenatore del Napoli: Juventus beffata
Una manciata di ore e lo Scudetto 2024/25 avrà finalmente un proprietario. Napoli o Inter, è ancora tutto da decifrare. Adesso bisognerà comprendere se alla fine Antonio Conte riuscirà in quella che a conti fatti è una vera e propria impresa per i partenopei. Almeno sulla carta, pur non avendo impegni europei, gli azzurri sono partiti nettamente sfavoriti.
L’arma in più del Napoli quest’anno si chiama, senz’altro, Antonio Conte. Aurelio De Laurentiis la scorsa estate ha spiazzato tutti riuscendo a incastrare un accordo triennale con l’ex Commissario tecnico, corteggiato pure dal Milan. E Conte sembra aver messo la sua impronta su questo Napoli, per carattere e voglia di vincere. Nonostante un mercato claudicante e seconde linee non sempre all’altezza della situazione.
Chi uno come Antonio Conte lo sogna da tempo è sicuramente il popolo bianconero, che spera in un ritorno del tecnico di Lecce nella prossima stagione. A tal proposito nelle scorse ore è arrivato un annuncio che può cambiare proprio tutto.
Conte-Juventus, che mazzata: l’annuncio gela i bianconeri
Nicola Mora, ex difensore di Parma e Napoli, dopo il pari del Tardini tra i club che hanno caratterizzato la sua carriera, è intervenuto ai microfoni di ‘1 Station Radio’ concentrandosi tra i diversi temi soprattutto sul futuro di Antonio Conte, il cui contratto con la società partenopea scadrà il 30 giugno 2027.
Si inizia con lo sfogo di Conte che ha detto di sentirsi stanco e che per Mora, oggi allenatore, ha un solo ed unico significato: “Deriva dalle critiche incassate per gioco e prestazioni. Se ci pensiamo, però, a gennaio il Napoli è stato privato di Kvaratkshelia ed il suo sostituto – David Neres – è stato fermo due mesi per infortunio. I risultati sono arrivati lo stesso“. Si parla tanto di Conte in ottica futura, di un possibile addio al Napoli al termine dell’attuale – ed unica – stagione sulla panchina azzurra.
Un’eventualità che per molti potrebbe coincidere con il successo in campionato: regalare il quarto Scudetto ai partenopei, prima di salutare definitivamente nonostante ancora due anni di contratto. Mora è sicuro, poi, della permanenza dell’allenatore che negli ultimi tempi è stato accostato al Milan ma soprattutto ad un potenziale ritorno alla guida della Juventus. Una possibilità che, per l’ex terzino, non esiste: secondo lui il tecnico salentino rimarrà dov’è, per rendere il Napoli grande anche in Europa.
“È una garanzia, per me resta“. Una doccia fredda per i tifosi bianconeri che a questo punto, dopo aver sognato per settimane il ritorno dell’ex capitano, potrebbero dover guardare altrove. A Giuntoli, un altro ex Napoli, la scelta di chi dovrà probabilmente sostituire Igor Tudor a partire dalla prossima stagione. Staremo a vedere.