Juve gelata, arriva la prima mazzata dell’era Comolli: niente da fare, futuro in Premier League già scritto
La Juventus sta, lentamente, costruendo il suo futuro. Un futuro che nonostante i tanti dubbi trapelati nelle ultime settimane, vedrà ancora Igor Tudor alla guida della Vecchia Signora. Una scelta ponderata ma anche di cuore che, oggi, vede l’allenatore croato come il simbolo di un ritorno alla juventinità.
Quello che è probabilmente mancato alla Juve nella prima parte – disastrosa – con Thiago Motta sulla panchina bianconera. Una Juve che guarda avanti, vicina ormai all’esordio nel Mondiale per Club contro l’Al-Ain ma altrettanto attenta alle prossime mosse in sede di calciomercato. Dopo aver prolungato il contratto di Tudor fino all’estate 2027, il dg Damien Comolli sta perseguendo una linea ben definita per rinforzare la rosa bianconera.
Nei primi dieci giorni di mercato concessi ai club che prenderanno parte all’ormai imminente Mondiale per Club, la dirigenza juventina ha strappato l’accordo con Porto e PSG per prolungare il prestito di Francisco Conceicao e Kolo Muani fino a fine Mondiale per Club. Per il futuro in via definitiva, solo allora si deciderà.
Proprio l’attacco è al centro dei pensieri della dirigenza bianconera che ha già in mente di salutare Dusan Vlahovic, in scadenza il 30 giugno 2026 con la Vecchia Signora e lontano dall’accordo per il rinnovo. A tal proposito tra i sogni non può non esservi Victor Osimhen, che già con GIuntoli in cabina di regia era il favorito.
Proprio per quel che concerne la ricerca di una punta di spessore, la Juventus è pronta ad incassare una mazzata tremenda. L’addio definitivo ai bianconeri è praticamente certo: il suo futuro sarà in Premier League.
Juve, che botta: salta il grande affare
Il post Vlahovic non è ancora deciso ma è chiaro come la Juventus sia a caccia di un nuovo numero 9 da consegnare, il prima possibile, a Igor Tudor. A tal proposito il nome caldo da ormai diverse settimane rimane quello di Viktor Gyokeres, centravanti dello Sporting in uscita dalla società lusitana.
Secondo quanto riferito da ‘Calciomercato.it’, però, nelle scorse ore i rappresentanti del giocatore svedese e la dirigenza dell’Arsenal avrebbero avuto un summit proficuo che collocherebbe i ‘Gunners’ in primissima fila, davanti a tutti, per la firma di uno degli attaccanti più forti e desiderati del panorama europeo. Gli inglesi sono davanti a tutti, subito dietro resta la Juve mentre la pista araba – in questo momento – non viene presa in considerazione dall’attaccante.
Serviranno 70 milioni di euro – non 60 fissi più 10 di bonus – per convincere lo Sporting che pare irremovibile su questa posizione. In quella che è stata verosimilmente la sua ultima stagione in Portogallo, Gyokeres ha racimolato 54 reti con 13 assist in 52 apparizioni tra campionato e coppe.