La ‘Vecchia Signora’ alle prese con le tante grane di mercato: così viene scritta definitivamente la parola fine
Prendere o lasciare. Reduce alcune stagioni tutt’altro che entusiasmanti, la Juventus non può più permettersi di sbagliare. Lo sa bene Comolli che nelle ultime dichiarazioni ha fornito una chiave di lettura importante delle tante situazioni ancora in divenire che continuano a calamitare l’attenzione mediatica in casa bianconera.
Quella entrata definitivamente nel vivo è infatti una sessione di calciomercato caratterizzata da tanti, troppi ostacoli. Prove ne siano le enormi difficoltà riscontrate dalla ‘Vecchia Signora’ nella chiusura dell’operazione Sancho. Il motivo è semplice: dopo aver aperto i cordoni della borsa per i tanti riscatti (ultimo in ordine di tempo quello di Conceicao), i bianconeri sono obbligati a tergiversare. Entrate importanti – tra risparmi degli ingaggi e costo del cartellino – dovranno arrivare dalle cessioni.
L’opzione più mediatica – neanche a dirlo – riguarda Dusan Vlahovic del quale Comolli ha parlato rimarcando la necessità di due condizioni concomitanti: un’offerta importante al ragazzo e una proposta soddisfacente per la Juventus. Il discorso si è poi allargato a Sancho, al quale il dirigente bianconero non ha di fatto chiuso la porta a patto però di definire almeno un’uscita sugli esterni. Il più accreditato a partire sarebbe Nico Gonzalez, ma al momento le offerte per l’argentino latitano.
Calciomercato Juventus, Vlahovic e non solo: scenario stravolto ancora una volta
Il tutto senza trascurare quanto sta succedendo sul fronte Weah: se vorrà l’esterno americano, il Marsiglia sarà chiamato a ritoccare al rialzo la sua offerta. I tanti messaggio diretti e inequivocabili lanciati da Comolli hanno fornito a Graziano Carugo Campi lo spunto per approfondire le sue riflessioni sulle tante situazioni che vedono protagonista ‘Madama’ attraverso una rilettura dei suoi aspetti salienti.
Secondo Campi, la posizione della Juventus è piuttosto chiara: “Comolli ha confermato che non partono Vlahovic e Weah e ha fatto capire che Sancho non serve perché ci sono già Conceicao e Nico Gonzalez. Kolo Muani è un obiettivo ma non è indispensabile perché ci sono due attaccanti”. Andrà davvero così? I prossimi giorni contribuiranno a diradare in un senso o nell’altro i tanti dubbi che continuano ad aleggiare in orbita bianconera fermo restando che le due priorità alla voce acquisti, in caso di partenze di Vlahovic e Nico Gonzalez, sono sempre e soltanto Randal Kolo Muani e Jadon Sancho.