Il figlio d’arte è approdato a Torino nell’estate 2024 per circa 20 milioni di euro
Non solo l’attacco, o comunque i nuovi acquisti. Perlomeno fino a Bodo-Juve di ieri sera, sta deludendo anche Khephren Thuram.
Forse anche a causa dei cambi di guida tecnica, il francese non ha avuto quella evoluzione che un po’ tutti, non solo nel mondo bianconero, si aspettavano potesse avere in questa stagione.

Non è che è stato, o meglio che lo abbiamo un po’ sopravvalutato? La risposta di Giancarlo Padovan, intervenuto nella diretta Youtube di Juvelive.it, è stata piuttosto netta. Più che altro, la sua è stata una sentenza: sì, il figlio d’arte è un “giocatore sopravvalutato”.
Sopravvalutato con annessi e connessi di mercato: magari Comolli ambiva a raggranellare una cifra importante dalla cessione del centrocampista ex Nizza. Di questo passo, invece, la valutazione del classe 2001 rischia di subire una battuta d’arresto, se non addirittura di abbassarsi.
Thuram, il campo sta dando ragione a Padovan
Padovan ha parlato anche di Calciopoli, ma chiaramente le parole su Thuram hanno al momento un eco maggiore. Se non altro perché sulla carta parliamo di uno dei calciatori più importanti della formazione di Luciano Spalletti.

Come sempre, però, il campo emette verdetti inoppugnabili. E quello attuale sul numero 19 della Juventus, che può cambiare solo il diretto interessato, si avvicina molto al giudizio crudo espresso da Padovan.





