Napoli-Juventus, Antonio Conte non parla in conferenza stampa, la conferma. Cosa sta succedendo?
Antonio Conte non parlerà in conferenza stampa alla vigilia della gara del Diego Armando Maradona di domenica sera.

Il tecnico azzurro rimarrà in silenzio mentre Luciano Spalletti parlerà alle 14.30 di domani. Cosa sta per accadere? Si sta andando incontro a una partita decisiva per entrambe le squadre. La linea presa da Antonio Conte già prima del match di Coppa Italia verrà portata avanti dopo un periodo di grandi polemiche, seguito da uno in questo, che sta portando dei successi e delle situazioni molto interessanti.
A confermare la scelta è proprio il club partenopeo che sottolinea come Antonio Conte, avendo già parlato prima della gara contro il Cagliari in Coppa Italia, rispetterà la regola di parlare solo una volta alla settimana, anche quando c’è il doppio impegno infrasettimanale. Tecnico Salentino ovviamente non parlerà. C’è grande attesa non solo per il ritorno di Spalletti a Napoli, ma anche per il fatto che Antonio Conte ha un passato glorioso in maglia bianconera, prima da calciatore e poi anche da allenatore.
Napoli-Juventus, decisione a sorpresa di Spalletti
C’è la sensazione che queste situazioni possano variare nelle prossime ore, che possano uscire polemiche, che magari si possa dire qualcosa sulle mancate parole di Antonio, ma quello che pare più evidente è che a Torino pensano anche al passato e sicuramente non si vuole cadere in un errore prima di una partita così delicata. E vi abbiamo già parlato delle probabili formazioni.

Scelta particolare anche della Juventus, che non partirà per Napoli sabato, come di solito accade in queste occasioni, ma partirà domenica mattina per evitare di passare la notte a Napoli e magari vedere il sonno dei calciatori turbato dal folklore dei tifosi avversari, magari pronti, come è capitato anche in passato, di andare sotto all’hotel per fare i cori durante la notte.
La scelta quest’ultima, che ha molto di Luciano Spalletti, che sicuramente ha la finalità di far arrivare i ragazzi più freschi, concentrati al match molto importante per la classifica, per il futuro e per l’autostima dei bianconeri.
Ovviamente anche questa scelta di Luciano Spalletti ha tirato delle polemiche che si potevano prevedere, che creano un po’ di ansia ancora più nei calciatori e sicuramente grande pressione nel pubblico. Il bianconero magari preoccupato per il fatto che il viaggio avverrà nello stesso giorno in cui vai a scendere in campo. Non vi preoccupate però perché questo è accaduto in passato più di una volta.





