Mendes al lavoro per il futuro prossimo del numero 10 della Juve
Grana Yildiz per la Juve. Come abbiamo già scritto di recente, la questione rinnovo rischia di allontanare il turco dai bianconeri. In buona sostanza, di spingerlo fuori dal cancello della Continassa, verso altri lidi.

‘La Gazzetta dello Sport’ conferma tutto: i discorsi per il prolungamento contrattuale sono del tutto bloccati. Il numero 10 preferirebbe restare con le condizioni attuali, cioè con uno stipendio di circa 1,7 milioni di euro netti, rispetto che firmare un nuovo accordo a cifre inferiori rispetto ai 6/7 milioni chiesti da lui e dal suo entourage in cui gravita, come noto, un certo Jorge Mendes.
Proprio il potente agente portoghese si è già messo in moto. A quale scopo? Be’, chiaro: cercare una nuova squadra al classe 2005 turco. Un top player tra Premier, ad oggi la destinazione più probabile, e Spagna dove l’ex Bayern suscita l’interesse dei due colossi Real Madrid e Barcellona.
Quella tra la Juve e Yildiz è una battaglia, per non dire una guerra che si sta combattendo sottotraccia, ma che a breve potrebbe emergere in superficie con rischio di spaccatura definitiva, insanabile tra tutte le parti in causa.
Yildiz come Zidane
La Juve vuole puntare su Yildiz anche in futuro, ma è chiaro che senza un’intesa per il rinnovo e con l’arrivo eventuale di offerte pesanti sul tavolo, lo scenario potrebbe cambiare. O meglio, ribaltarsi totalmente.

Il neo Ad Comolli ragiona da sempre come un perfetto ragioniere, ma è la Juve stessa che in tutta la sua storia mai ha fatto ‘prigionieri’. È stato ceduto uno come Zidane per fare cassa e costruire una squadra ancora più forte (certo, senza un fuoriclasse come ‘Zizou’), stavolta potrebbe fare lo stesso con Yildiz.





