Andrea Agnelli è il nuovo presidente dell’Eca. Il presidente della Juventus sarà dunque a capo della potente organizzazione che riunisce tutti i club del vecchio contenente. Una vittoria che premia la progettualità e la managerialità del più alto dirigente bianconero. Intervenuto da Ginevra nella conferenza di insediamento, il numero uno della Juventus ha espresso tutta la sua felicità, ringraziando in primis il presidente uscente dell’associazione Rummenigge: “È un onore essere stato nominato a questa presidenza, è un’occasione di responsabilità e confronto per lo sviluppo del calcio professionistico. Abbiamo buonissime relazioni con la Uefa e la Fifa, dobbiamo definire un’agenda di priorità da affrontare congiuntamente per sviluppare ancora di più il calcio. Rummenigge ci ha raccomandato di svolgere questo ruolo con passione per poter migliorare sempre di più. È un uomo che mi ha migliorato, come persona e come dirigente. Lui voleva che il suo sostituto amasse il calcio: posso garantire che lo amo”.
Juventus, Agnelli ai vertici del calcio europeo
Secondo le news Juventus, il presidente bianconero ha poi espresso il proprio pensiero sul Fair Play Finanziario: “Serve un Fair Play Finanziario 2.0 con nuove regole e nuove sanzioni, diverse da quelle di 10 anni fa perché da allora il calcio è cambiato e si è evoluto“. Grande soddisfazione, insomma, nelle parole di Agnelli, che promette grandi manovre per il futuro del calcio europeo. Il presidente bianconero ha infatti auspicato una rivisitazione dell’attuale Europa League per renderla una competizione ancora più interessante ed ha parlato di un “calciomercato da armonizzare” a livello di date tra le varie federazioni internazionali. Il futuro del calcio europeo passerà anche dalle sue mani.
