Ricomincio da tre: Juventus show, mercato sempre più azzurro

Ricomincio da tre, la rosa bianconera si è sempre più internazionalizzata nelle ultime stagioni. Ma è previsto un ritorno al passato. 

Erano ventinove anni che non succedeva, dai tempi di Arrigo Sacchi. Giovedì scorso, nella sfida contro l’Inghilterra a Napoli, la nazionale italiana è scesa in campo senza nessun giocatore della Juventus, tra campo e panchina. Un evento assolutamente insolito, ma che per certi versi fa un po’ riflettere. Sì, perché l’ItalJuve al momento è un lontano ricordo.

Ricomincio da tre: Juventus show, mercato sempre più azzurro
Mancini ©️LaPresse

Negli ultimi due trionfi azzurri, il Mondiale vinto nel 2006 e l’Europeo nel 2021, il blocco bianconero fu decisivo per arrivare a sollevare la coppa. Ricordiamo i vari Cannavaro, Camoranesi, Buffon, Del Piero e Iaquinta 17 anni fa in Germania con Lippi al timone, mentre due estati fa non si può negare, ad esempio, che la coppia difensiva Bonucci-Chiellini abbia svolto un ruolo di primo piano nel successo che ha riportato la selezione di Roberto Mancini sul tetto d’Europa dopo oltre mezzo secolo. Nella prima giornata di qualificazioni ad Euro 2024 invece non c’era “traccia” di Juventus. Colpa anche degli infortuni, che hanno impedito al commissario tecnico di convocare gente come Federico Chiesa, alle prese coi soliti problemi al ginocchio, ma anche lo stesso Bonucci, inizialmente convocato ma che poi è stato costretto a dare forfait per un problema muscolare.

Ricomincio da tre, si accelera per Carnesecchi, Scalvini e Frattesi

È anche vero, tuttavia, che nelle ultime stagioni la Juventus si è sempre più “internazionalizzata”, infarcendo la propria rosa di giocatori stranieri, compreso anche il settore giovanile. Da questo punto di vista il club ha intenzione di operare un’inversione di tendenza, tornando a puntare sui giovani talenti italiani.

Ricomincio da tre: Juventus show, mercato sempre più azzurro
Carnesecchi ©️Ansafoto

Come riferisce l’edizione odierna del Corriere di Torino, tra i portieri che la Juventus sta valutando per il dopo-Szczesny ci sarebbe l’attuale estremo difensore della Cremonese, Marco Carnesecchi, mentre per la difesa si segue con interesse il centrale atalantino Giorgio Scalvini. Due che guarda caso figurano nelle ultime convocazioni di Mancini. Un altro che potrebbe fare comodo a Massimiliano Allegri è Davide Frattesi del Sassuolo.

Gestione cookie