L’insoddisfazione del jolly ligure manifestata dal suo agente: frecciata a club e Tudor
L’agente di Cambiaso ha lanciato una frecciata alla Juve, e anche a Tudor nell’intervista rilasciata a ‘Stile Tv’: “Guardiola era molto interessato a lui – ha esordito Giovanni Bia riavvolgendo il nastro al gennaio 2025 – poi il Manchester City ha avuto diversi infortunati e ha dovuto mettere soldi su altri giocatori, così alla fine la trattativa non si è trasformata in trasferimento”.
In chiusura, ecco la stoccata al club e al tecnico croato in merito all’utilizzo in campo del suo assistito: “Andrea è un po’ come Maldini (sic), è talmente straordinario che si mette sempre a disposizione, nonostante spesso la Juve non lo faccia giocare nel suo ruolo…“.
Dichiarazioni al veleno quelle di Bia, che probabilmente manifestano una certa insoddisfazione del jolly ligure. Che un anno fa pregustava la Premier, il salto in un top club europeo. Ma tutto sfumò e da allora, per motivi anche fisici e tranne qualche eccezione, Cambiaso non è più stato lo stesso di prima. In estate si è fatta strada per un po’ l’ipotesi Milan, dove avrebbe ritrovato l’allenatore che lo ha lanciato in bianconero: Massimiliano Allegri.
Cambiaso al Milan, scambio oppure offerta secca: le cifre
Anche lì, non se n’è fatto più nulla seppur per motivi diversi. Motivi prettamente economici, perché la Juve non voleva far favori a una diretta concorrente. A meno che, ovviamente, questa non si fosse presentata al tavolo con una proposta irrifiutabile. Ma nel giro del mercato che conta c’è la sensazione che l’affare Cambiaso tra Juve e Milan possa tornare d’attualità nel prossimo calciomercato estivo.
Del resto Allegri non può essere soddisfatto appieno del materiale umano a disposizione sulle corsie esterne. Tra i due club può nascere e crescere un’idea di scambio, o semplicemente Tare presentare alla Juventus un’offerta valida /25 milioni più bonus per arrivare a quota 30?) per un giocatore, un classe 2000, che se ritrova se stesso può davvero compiere quel salto di qualità che un po’ tutti ci aspettiamo da lui.