Con il tecnico di Certaldo potrebbe avere un ruolo da protagonista
In attesa del calciomercato di gennaio, Spalletti dovrà mettere subito mano sulla squadra. Fare Insomma il massimo possibile col materiale attualmente a disposizione. La Juve ha bisogno di una scossa immediata, mentale prima che tecnico-tattica. 

Si sta parlando già abbastanza dei calciatori che con Spalletti rischiano di vedere poco il campo. I nomi sono pesanti, capitan Locatelli e Dusan Vlahovic: col primo ebbe uno scontro in Nazionale, scegliendo di non convocarlo per il disastroso Europeo; il centrocampista ci rimase malissimo, come confermato da una sua storia Instagram di allora.
Vlahovic, ovvero il miglior marcatore della rosa, è per caratteristiche poco se non per nulla affine all’idea di calcio del classe ’59, oltre a non avere alcuna intenzione di rinnovare il contratto in scadenza a giugno. Per Comolli, insomma, sarebbe meglio valorizzare gente come David e Openda che saranno anche nella Juve che verrà.
Dai possibili esclusi a chi, invece, potrebbe diventare elemento prezioso nella nuova Juventus spallettiana. Facile dire Cambiaso, meno Weston McKennie. Proprio lo statunitense, però, potrebbe rappresentare la grande sorpresa nello scacchiere dell’ex CT.
Questione di feeling con Spalletti e McKennie può rinnovare con la Juve
In un eventuale 4-2-3-1, o anche 4-3-3 il texano potrebbe essere quel giocatore in grado di appoggiare più da vicino la punta e gli esterni, in poche parole tutto l’attacco. Un Perrotta dei nostri tempi, avendo nelle corde anche gol e assist. 

Con McKennie, il feeling potrebbe essere totale. Tanto da portare la Juve e il calciatore a trovare quello che finora non è stato trovato, un accordo per il prolungamento del contratto che, come quello di Vlahovic, scade tutt’ora il prossimo 30 giugno.
 
					




