L’operazione Akanji può favorire i nerazzurri
La notizia anticipata da Juvelive.it trova conferme in Inghilterra: in uscita dal Manchester City, per Nathan Ake esiste la possibilità di un approdo in Serie A. Di un approdo alla Juve, considerati i problemi nel reparto arretrato della squadra adesso guidata da Luciano Spalletti.

‘Caughtoffside’ nomina proprio i bianconeri fra i potenziali acquirenti del 30enne olandese, che con Guardiola non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Ora, però, la sua avventura al City sembra davvero essere giunta agli sgoccioli: il tecnico catalano avrebbe già dato il suo benestare alla cessione del classe ’95 nell’ormai prossimo calciomercato di gennaio. Una cessione che potrebbe avvenire pure in prestito con diritto/obbligo di riscatto.
Ake è un mancino di un metro e ottanta di grande impatto, oltre che un profilo di assoluta esperienza che potrebbe dare una mano a Yildiz e compagni per il raggiungimenti degli obiettivi stagionali.
Juve, su Ake anche l’Inter
Certo, Ake non è più giovanissimo (a febbraio spegnerà 31 candeline) e le sue pretese di ingaggio potrebbero essere eccessive. Va detto che su di lui vengono segnalati altri club importanti, così come quello acerrimo rivale della Juventus.

Parliamo dell’Inter, in teoria anch’essa bisognosa di rinforzi per la difesa, anche se più per l’estate che per gennaio. I nerazzurri possono avere dei vantaggi considerato l’ottimo rapporto coi ‘Citizens’, vedi l’operazione Akanji, ossia un altro che aveva ‘rotto’ con Guardiola.





