Chirico: “Su Conte e Pogba continueranno a dire baggianate”

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Juventus (getty images)
Juventus (getty images)

SERIE A CHIRICO / TORINO – Il giornalista e noto tifoso bianconero, Marcello Chirico, attraverso il suo profilo di Facebook ha espresso un suo parere sulle ultime parole di Andrea Agnelli: “Vi piace questa dichiarazione del Presidente su Pogba? A me si. Anche perché è decisamente migliore di quella rilasciata qualche mese fa a Londra. E quella fatta subito dopo su Conte? Vorrei tanto dedicarla a tutti quelli che parlavano di “grande freddo” tra Agnelli e Tonio, quelli che speravano in un’irritazione della dirigenza per tutte le (giuste) mattàne di Conte in conferenza stampa o davanti alle tv e volevano far passare la tesi che in società iniziassero a “non poterne più di questo allenatore”, oppure – al contrario – da “fini” psicologi leggevano nelle irritazioni di Conte un’insofferenza palese nei confronti di una proprietà poco disposta a costruirgli una squadra forte e quindi più che mai convinto a mollare per andare all’estero da club pronti ad investire milioni di euro pur di accontentarlo. Lo avete capito o no che erano tutte baggianate? Invenzioni? Ve l’ho sempre detto e ripetuto: Agnelli vuole costruire una Juve ancora più competitiva e per poterlo fare non può privarsi dei suoi giocatori migliori, semmai dovrà aggiungerne altri per accrescere forza e qualità della rosa. E nemmeno vuole fare a meno di un allenatore che ha portato idee e spirito nuovo e si è dimostrato vincente. Non vi stupite però se, anche dopo queste parole, qualcuno scriverà & dirà che Pogba va via lo stesso, perché vuole guadagnare di più, perchè la Juve deve finaziarsi il mercato prossimo venturo, perchè Raiola, bla bla bla….e che Conte non resterà, perchè vuole vincere la Champions e sa che alla Juve non gli potranno mai allestire la squadra per vincerla, eppoi è stanco delle polemiche, della stampa italiana, altri bla bla bla … ci siamo abituati.  Aria fritta, non fateci caso. Se non si inventano bufale, di cosa campano i media?”.