ESCLUSIVO MARRUCCI – E’ il day after di Juventus-Monaco. Per parlare dell’importantissima vittoria di ieri allo Stadium contro i francesi e dell’imminente ritorno del campionato, la redazione di JuveLive.it ha contattato Lorenzo Marrucci, giornalista di fede bianconera. Ecco le sue parole:
Dopo l’1-0 di ieri contro il Monaco, quante possibilità ora hanno i bianconeri di passare il turno? E’ comunque un risultato buono per la gara d’andata?
”L’uno a zero in casa in una partita di coppa è un ottimo risultato. Permette di affrontare la gara di ritorno con un leggero vantaggio e soprattutto, il non aver subito goal in casa costringe gli avversari a prestare un’attenzione doppia. Anche lo zero a zero non sarebbe stato un risultato da scartare, Allegri l’ha fatto più volte presente. Con l’uno a zero però, la Juve può presentarsi a Monaco con ottimismo, consapevole che un goal segnato nei primi minuti, com’è successo a Dortmund, potrebbe tagliare le gambe alla squadra di Jardim. Attenzione però, la squadra francese ha una difesa solida, la migliore del proprio campionato, e la partita di ritorno è aperta a qualsiasi tipo di risultato”.
Finalmente Vidal decisivo. Ti aspettavi l’acuto del cileno?
”Vidal era in crescita ed è sempre stato uno dei migliori per rendimento nelle ultime partite. Soltanto chi ne sbandierava la cessione sotto l’ombrellone, la scorsa estate, continuava a criticare il cileno. Il “guerriero”, invece, si sta dimostrando un giocatore ritrovato, a dispetto delle voci malevoli che lo hanno tartassato per tutta la stagione. Insieme a lui vorrei dare una nota di merito anche a Evra, un altro giocatore criticato e che contro il Monaco ha giocato una partita superba. Bene anche Pereyra, che da un mese a questa parte è il vero uomo in più della Juve”.
Hai altri aggettivi per descrivere un portiere come Buffon?
”Un aggettivo per descrivere Buffon? Immortale. Un portiere immenso e una persona corretta dentro e fuori dal campo. Lo dimostra anche la doppia dedica a Morosini e Quattrocchi nel posto partita. Tra i pali, poi, dimostra ancora la freschezza di 10 anni fa, quando, dopo i mondiali tedeschi, avrebbe meritato il Pallone d’oro. Chissà che la storia non si possa ripetere sullo stesso palcoscenico… Berlino”.
Si pensa ora al campionato. Ma contro la Lazio è davvero uno scontro diretto per lo scudetto o il discorso è abbastanza chiuso a prescindere?
”La partita contro la Lazio è la peggiore che potesse capitare in un momento come questo. Dopo lo scivolone di Parma e in mezzo alle due gare più importanti della stagione in Champions. In caso di sconfitta il campionato verrebbe riaperto solo dal punto di vista della matematica, ma non ci dimentichiamo che ci sarebbero altri 9 punti da rosicchiare. Personalmente baratterei volentieri la sconfitta con la Lazio per il passaggio del turno contro il Monaco”.
Marco Orrù
