Olympiakos-Juventus, l’ex Kovacevic avverte: “Ad Atene non sarà una gita”

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Darko Kovacevic (getty images)

È tempo di Champions League per la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri si giocheranno il passaggio del turno nella decisiva sfida sul campo dell’Olympiakos. Intervistato ai microfoni di ‘Tuttosport’, l’ex della Juventus e attuale dirigente dei greci Darko Kovacevic ha presentato la sfida di martedì: “I bianconeri sono favoriti, però non aspettatevi una gita… È vero, siamo già eliminati, però la Champions è una vetrina importante per club e giocatori. Giocheremo alla morte per provare a vincere e regalare una gioia ai tifosi”. L’ex attaccante che ha vestito la maglia bianconera dal 1999 al 2001 ha dunque avvertito la squadra di Allegri: “Non aspettatevi che i ragazzi possano prendere la partita sottogamba: in Champions, e contro la Juve, vogliono giocare tutti per fare un figurone e mettersi in mostra. Per un giorno il campionato passa in secondo piano”.

Juventus, Kovacevic carica i suoi

In casa, allo stadio Karaiskakis, l’Olympiacos storicamente si trasforma: l’unico punto di questa fase a gironi è infatti arrivato contro la capolista Barcellona, bloccata sullo 0-0: “E nel 2007, quando io ancora giocavo, pareggiammo contro Real Madrid, Chelsea e battemmo il Werder Brema. Per capire la forza del Karaiskakis basta assistere a una nostra partita: mai vissuto uno stadio più caldo. I trentatremila tifosi sembrano sessantamila. L’atmosfera del Karaiskakis non permette ai nostri giocatori di rilassarsi o avere cali di tensione. I tifosi vogliono vedere la squadra lottare e vincere: sarà così anche martedì”. Un commento, infine, sul presidente Marinakis, definito lo “Zamparini greco” per la facilità con cui cambia gli allenatori: “Conosco il presidente da 7 anni: è una persona buona, non un “mangia-allenatori”. Semplicemente l’Olympiacos è un club che deve sempre vincere. C’è una pressione enorme e di conseguenza se vediamo che le cose non vanno cambiamo. Noi dobbiamo sempre trionfare, siamo un po’ la Juventus della Grecia. Loro puntano al settimo scudetto consecutivo, noi all’ottavo”.