I dati dei giocatori arrivati in estate sono tremendi fino a questo momento, anche in relazione alle cifre investite
La Juventus proprio fatica a ingranare, soprattutto in Champions League. Se Spalletti è riuscito a tornare alla vittoria almeno in campionato all’esordio, lo stesso non è stato per la sua prima gara all’Allianz Stadium e appunto in campo internazionale. Proprio dove serviva necessariamente un successo per risollevare una classifica che in questo momento è assai deficitaria. Tre punti in quattro partite sono un bottino poverissimo e il cammino in Champions League è fondamentale per questa società.

Di certo non ha aiutato il mercato estivo condotto da Comolli, che fino ad ora ha portato praticamente zero, a Tudor e ovviamente a Spalletti, anche se appena arrivato. Tralasciando il discorso David, di cui abbiamo già parlato separatamente, non sono andati di certo meglio gli altri nuovi arrivati. Joao Mario, ad esempio, ha giocato 10 partite tra campionato e Champions (con un assist), ma solamente 341 minuti. In particolare, nelle ultime sette partite relative all’ultimo mese i minuti sono stati appena 22. Con ben 4 panchine. Ma non è finita.
I numeri desolanti di Openda, Zhegrova e Joao Mario
Spostandoci sui due attaccanti arrivati in extremis, la situazione non è il massimo. Edon Zhegrova – che complessivamente avrà un costo di 20 milioni – infatti ha fatto vedere sprazzi di tecnica e driblling, ma il flop non è stato comunque evitato, anche per questioni fisiche. Prima il ritardo di condizione, poi l’infortunio. In sostanza: 20 minuti in Champions e poco più di mezz’ora in Serie A. Totale presenze: 4. Con lo Sporting è tornato in campo dopo oltre un mese tra infortuni e panchine.

Infine Openda. Arrivato con un grande investimento, circa 45 milioni tra prestito e obbligo che scatterà a condizioni abbastanza semplici, fino ad ora un altro flop totale. Nove presenze, zero gol e zeero assist. E tanti errori abbastanza evidenti, come quello diventato virale col Real. Ha giocato in totale circa 375 minuti, in cui ha portato davvero poco o niente. Con la Cremonese Spalletti lo ha schierato titolare, con lo Sporting ha fatto solo panchina. In tre hanno portato un assist. A cui si aggiungono la rete alla prima giornata e l’assist alla terza di David. Totale, considerando anche le commissioni per David, circa 90 milioni spesi. Dire mercato bocciato è fare un grosso complimento a Comolli.





