Supercoppa: Lazio-Juventus, le pagelle del match

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Andrea Barzagli (getty images)

SUPERCOPPA LAZIO-JUVENTUS / PAGELLE – ROMA  Ecco le pagelle del match:

JUVENTUS

Buffon 8: prodezza da campione con la mano di richiamo a evitare un pericoloso tiro di Radu indirizzato all’incrocio. Respinge tutti i tiri laziali e evita a Kloose la soddisfazione di segnarli contro
Barzagli 7,5: fino all’ultimo in dubbio, la sua presenza è decisiva. La “roccia” con il suo senso dell’anticipo risolve parecchie situazioni scabrose. Esce tra gli applausi del pubblico per far posto a Caceres
(75′ Caceres) sv.
Bonucci 6: incertezza in avvio che permette una partenza pericolosa della Lazio. Tra i difensori della Juve sembra il più incerto, ma si salva con l’esperienza
Chiellini 7: grande lottatore sia nella sua area che in quella avversaria. E’ letale il suo inserimento in area di rigore che rifinisce un’azione splendida orchestrata da Vidal. Festeggi acon qualche giorno di ritardo il suo compleanno
Lichtsteiner 7,5: partecipa allo schema di punizione che porta la Juve in vantaggio, anche il suo passaggio al centro è stato ciccato. Si riscatta in quanto a precisione nell’assist perfetto che serve a Chiellini per il gol del raddoppio. Completa la sua splendida serata da ex con il terzo gol bianconero. Esce accompagnato dalla standing ovation dei tifodi bianconeri
(82′ Ogbonna) sv.
Vidal 7,5: corre, pressa e rincula in difesa con grande lucidità. Un leader a tutto campo, che si trova a meraviglia con tutti i suoi compagni di squadra. Apertura da fuoriclasse per Lichtsteiner in occasione del raddoppio
Pirlo 6,5: nel primo tempo si fa notare più che altro per i calci piazzati, ben controllato dal centrocampo biancoceleste. Nella ripresa gode degli spazi lasciati dai biancocelesti per giostrare al meglio la squadra
Marchisio sv. si cala subito nel clima di battaglia e ferma un azione pericolosissima della Lazio. S’infortuna dopo una veronica su Lulic, dove incredibilmente non viene fischiata l’azione fallosa del laziale, ed è costretto a uscire dopo appena 20 minuti
(20′ Pogba) 7,5: un giocatore di grande esperienza malgrado l’età, entra per l’infortunio di Marchisio e sfrutta dopo due minuti una respinta sbagliata di Radu, portando la Juve in vantaggio con un tiro perfetto all’angolino dopo una rapida torsione del corpo. La sua grande forza sia fisica che tattica permettono a Pirlo di assentarsi in qualche frangente
Asamoah 6,5: diligente in difesa, ma poco arrembante in avanti, forse preoccupato da Candreva. Salva Buffon con un recupero d’applausi sugli attaccanti laziali
Tevez 7: molto mobile tra il centrocampo e l’attacco, grande uno-due con Vucinic che non si chiude di un soffio. Ha una gran voglia di lasciare il segno e ci riesce al minuto 56′ su assist perfetto di Pogba. Prova il raddoppio personale con una girata da dentro l’area di rigore
Vucinic 6,5: si da un gran da fare, cerca di sprigionare il suo estro, ma spesso risulta impreciso. E’ suo l’appoggio che favorisce il gol di Lichtsteiner

All.  Conte 9: sicuramente si deve a lui quello schema di punizione nella quale i bianconeri sono pervenuti al vantaggio nel primo tempo. Fa stare i suoi tranquilli nella prima frazione, per poi farli scatenare nella ripresa. Come lui stesso aveva detto le amichevoli non contano e il gruppo bianconero si è presentato a puntino alla prima partita che conta della stagione. Precampionato a parte, era da molto tempo che non si vedeva una Juve così

LAZIO

Marchetti 6: nulla può sui gol bianconeri, evita il quinto gol di Vidal
Cavanda 5: schierato a sorpresa da Petkovic, trova vita dura contro un Asamoah già nel pieno della condizione
Biava 5,5: attento su Tevez e Vucinic nel primo tempo, ma va in barca nella ripresa
Diaz 5,5: bravo sulle palle aree, ma soffre terribilmente quando viene preso in velocità
Radu 5,5: sfortunato sul gol bianconero di Pogba, cerca di rifarsi con un gran bolide che viene sventato da Buffon
(57′ Ederson) 5,5: forse entra troppo tardi e non riesce a dare il cambio di marcia alla sua squadra
Candreva 6,5: il suo estro e la sua velocità creano grattaccapi ai difensori bianconeri. E’ l’ultimo ad abdicare, malgrado la sua squadra sia stata sommersa dai gol della Juve
Ledesma 5,5: si regge grazie all’esperienza, ma soffre la fisicità di Vidal e Pogba
(57′ Floccari) 5: crea spazi a Klose, ma anche lui non riesce a sfondare il muro bianconero
Biglia 6: in linea con la partita disputata in settimana contro l’Italia, senza squilli particolari
Hernanes 4,5: mostra un nervosismo inspiegabile intorno al 30′ scalciando Barzagli senza motivo e pian piano si scioglie tritato dal centrocampo bianconero
(70′ Onazi) sv.
Lulic 6: grandissimo numero di tacco in area bianconera, è uno dei più presenti della squadra biancoceleste, ma non riesce a opporsi a un Lichtsteiner incontenibile
Klose 6,5: i suoi movimenti preoccupano la retroguardia bianconera, ma è troppo isolato per far male. Pericoloso in più circostanze, ma non riesce a sbloccarsi contro Buffon

All. Petkovic 5,5: nel primo tempo prova a giocare alla pari con i bianconeri, e in parte ci riesce, ma non riesce a sfondare il muro bianconero. Nella ripresa non riesce ad arginare la furia bianconera