Calciomercato, Zaccheroni: “Ct dell’Italia? nessuno mi ha chiamato”

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Alberto Zaccheroni (getty images)
Alberto Zaccheroni (getty images)

CALCIOMERCATO ITALIA ZACCHERONI / MILANO – Il dimissionario Ct del Giappone, Alberto Zaccheroni, ha smentito le ipotesi che lo vedono come uno dei papabili a succedere alla panchina di Prandelli: “Non mi sento un candidato perchè nessuno mi ha contattato. Ho detto già in altre interviste che non sono uno che si candida. Sta alla Federazione individuare la figura giusta per poi decidere. Questione di soldi? La Federazione avrà il suo bilancio, ma io non lo conosco e non entro nel merito. Io come allenatore sono una persona intollerante, quindi a mia volta non mi permetto di entrare nel campo altrui. Sono poco informato sugli ultimi eventi accaduti in Italia e quello che hanno scritto i giornali in merito, perchè sono appena sbarcato in Giappone. Federazione giapponese? La situazione è diversa rispetto all’Italia, perchè l’affezione dei tifosi è maggiore verso la nazionale che verso la lega, a esempio si è raggiunto il 39 % di share in occasione del Mondiale, e anche gli sponsor sono molto vicini. La mia carriera? Posso solo ringraziare chi mi ha offerto le panchine più importanti italiane. L’unico rammarico è che dopo il Milan e l’Udinese non ho avuto più l’opportunità di iniziare una stagione, mentre sono sempre subentrato (a esempio alla Juve ndr) per riparare a una situazione che era ormai compromessa. Il Giappone? Abbiamo (parlo così perchè mi sento ancora parte integrante della squadra) un approccio ancora troppo tmido quando andiamo a giocare all’estero. Però chi mi sostituirà seguirà la linea tracciata da me, perchè la federazione ha sposato il modulo adottato in questi quattro anni. Come ho visto Balotelli? Non posso dire niente perchè non ho visto le partite dell’Italia, perchè noi del Giappone giocavamo negli stessi orari. Io Ct dell’Italia? Io non prendo mai in considerazione le ipotesi. E’ dal 2006 che circola il mio nome, ma visto che non ho avuto contatti con nessuno non mi pongo il problema”.