L’analisi della prestazione collettiva e individuale fornita dalla ‘Vecchia Signora’ contro i Citizens
La Juventus è tornata. Grazie ad una prova maiuscola sotto tanti punti di vista, gli uomini di Thiago Motta regolano il Manchester City con un rotondo 2-0, ritornando al successo e balzando a quota 11 punti in classifica. Ossigeno puro per i bianconeri, che si impongono grazie alle reti di Vlahovic e Mckennie.
Il migliore della Juventus in fase offensiva è sicuramente Kenan Yildiz. Il turco con la maglia numero 10 dietro la schiena entra in tutte le azioni più pericolose. Nel primo tempo, quando spaventa Ederson che la barba al palo e inventa un paio di giocate apri-pista; ma soprattutto nella seconda frazione di gioco, quando si carica la squadra sulle spalle e disegna un cross che Vlahovic è bravo a spingere dentro. Partita di sacrificio per il numero 9 della Juve che, però, risponde presente nel momento più difficile. In difesa, Danilo e Federico Gatti sono due giganti: il brasiliano non sbaglia praticamente nulla nell’arco della gara.
L’ex centrale del Frosinone ci mette cuore, grinta, voglia e determinazione soprattutto nell’azione del momentaneo 2-0 ed è un vero trascinatore. L’unico neo di giornata, la prestazione tutt’altro che convincente di Teun Koopmeiners: l’olandese appare ancora indietro negli automatismi e non riesce mai a fare la cosa giusta nel momento giusto. Provvidenziali anche due interventi di Di Gregorio: ecco tutti i voti della sfida.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio 7, Savona 6,5, Kalulu 6,5, Gatti 7.5, Danilo 8, Locatelli 7, Thuram 6 (69′ Mckennie 7), Conceicao 6 (69′ Weah 6.5), Koopmeiners 5,5, Yildiz 7.5 (84′ Mbangula s.v.), Vlahovic 7 (85′ Douglas Luiz s.v).