Il centrocampista bianconero Miralem Pjanic ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Sky Sport’ dopo i festeggiamenti allo Juventus Stadium per lo scudetto: “Orgoglio e soddisfazione. E’ il lavoro di tutto un anno, lo abbiamo fatto duramente e con concentrazione sugli obiettivi. La società ha costruito una squadra fortissima dalla giusta mentalità. E’ difficile raccogliere tali obiettivi senza questo. Ci stiamo togliendo delle belle soddisfazioni. Ora sarà straordinario giocarsi la Champions, ci crediamo e la vogliamo portare a casa. Godiamoci Scudetto e Coppa Italia, ma prepareremo bene la finale”.
La svolta: il cambio modulo
Grande intuizione tattica di Allegri che a gennaio decise di cambiare modulo e di iniziare a giocare col 4-2-3-1: “Abbiamo giocato molto bene. E’ stato più semplice. Sono usciti risultati importantissimi. C’è talento, qualità e campioni. Il gruppo ha ottenuto risultati importantissimi. Dipende da ciò che chiede il mister. Ultimamente sto davanti alla difesa. Se mi chiede di andare verso la porta o inserirmi di più ok, ma anche di tenere la posizione. Mi diverto molto in questa posizione, mi conviene e anche alla squadra sono di aiuto. Gioco più pulito in impostazione e posso fare da collante. Detto i ritmi. Il mister ha fatto un gran lavoro su di me”.
Differenze tra Roma e Juventus
In merito alla diversa mentalità delle due squadra he detto: “Qui sei condannato a vincere. I ragazzi che hanno vinto i 5 scudetti di fila dicono ciò, abbiamo gente che ha vinto la Champions. L’esperienza che trovi qui non la trovi altrove. Complimenti anche a chi insegue, ci ha fatto spingere ancora di più. Non è stato facile, godiamoci lo Scudetto”.
