Antonio Conte lasciò la Juventus nell’estate del 2014 per intraprendere una nuova avventura in nazionale. Al suo posto dal calciomercato Juventus venne fuori il nome di Allegri, con il quale i bianconeri hanno continuato una striscia di successi. Oggi però, in un’intervista rilasciata a Premium Sport, Antonio Conte ha parlato proprio del suo passato alla Juventus e del suo futuro: “Aver fatto 13 anni da calciatore alla Juve non è stato fondamentale, ma di più. In una grande squadra respiri sempre l’aria giusta, impari la mentalità vincente, che è il traguardo è sempre la vittoria finale. Quei 13 anni sono stati fondamentali. Futuro? Ho firmato un contratto di tre anni, abbiamo iniziato il percorso, c’è la condivisione di progetto con la società, c’è da rinforzare questa rosa per giocare la Champions League, c’è la volontà di fare qualcosa di positivo”.
Conte tra Champions e futuro
Conte ha poi proseguito: “Quando hai questo tipo di successo è normale che si sentano tante voci ma ho ancora due anni di contratto e ho l’intenzione di rispettare il contratto. Ho fatto la Champions, l’anno dopo che abbiamo vinto il primo scudetto con la Juventus, siamo usciti con il Bayern Monaco che ha vinto e poi l’anno dopo ancora siamo usciti in semifinale di Europa League. Le persone pensano che vincere sia facile ma vincere è un percorso. Mercato? Ho sempre chiesto ma difficilmente mi hanno accontentato, da questo punto di vista devo migliorare perché ad altri accontentano ma si impara dall’esperienza del passato”.
Infine sul Pallone d’oro a Buffon: “A lui darei tutto”.