Juventus, il futuro è ‘under control’ con Orsolini e gli altri

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Riccardo Orsolini esulta con l'Under 20 ©Getty Images
Riccardo Orsolini ©Getty Images

L’Italia Under 20 di Alberigo Evani ha brillato ai Mondiali di categoria finiti ieri in Corea del Sud con l’affermazione finale dell’Inghilterra sul Venezuela. Per gli azzurrini, nonostante la delusione per non essere riusciti a coronare il sogno di un trionfo che sembrava possibile, ci sono comunque molti motivi per sorridere. Ed al contempo anche la Juventus ha di che poter essere contenta, visto che parecchi giocatori della Nazionale sono di proprietà del club bianconero.

L’Under 20 si è piazzata al terzo posto battendo l’Uruguay ai calci di rigore, e tra i migliori spicca senza ombra di dubbio Riccardo Orsolini, del quale già si parla alla grande da diverso tempo. Il talento marchigiano, diventato ufficialmente bianconero nel calciomercato Juventus dello scorso mese di gennaio quando Beppe Marotta versò all’Ascoli Picchio 6 milioni di euro, ha vinto la Scarpa d’Oro per essere stato il capocannoniere della manifestazione con 5 gol. Ed oltre a questo, il ragazzo ha mostrato intraprendenza, grande sicurezza nelle giocate e molte altre doti che non possono fare altre che convincere la Juventus a testare Orsolini in ritiro per valutare seriamente l’ipotesi di tenerlo in squadra, non dando per scontato un prestito.

Juventus, il futuro è verde

Sia per Orsolini che per altri giocatori come Mandragora l’ipotesi più probabile per la prossima stagione è quella di vederli parcheggiati altrove, pronti per farsi le ossa. Ma nella fattispecie di Orsolini una crescita ‘in casa’ potrebbe risultare allo stesso modo proficua. Per il primo non mancano le richieste da diverse compagini di Serie A, e lo stesso vale anche per il napoletano ex Genoa. In più ci sono molti altri nomi a rendere ‘verde’ il futuro dei bianconeri: oltre ad Orsolini e Mandragora c’è infatti da pensare alla crescita di Kean, Audero, Cassata, Rugani, Caldara, Romagna, Vitale, Bentancur e Cerri, senza dimenticare Pjaca e Spinazzola che comunque possiedono già una maggiore esperienza.