Mario Mandzukic è rimasto a casa durante il turno infrasettimanale che ha visto la Juventus vincere per 4-1 contro la SPAL e segnare così 10 gol nel giro di tre soli giorni, dopo il 6-2 con cui i campioni d’Italia avevano demolito l’Udinese domenica scorsa. Dieci gol nei quali non c’è stata la firma del croato, che è stato appiedato dal giudice sportivo dopo nemmeno mezzora nel match con i friulani. Nell’episodio del cartellino rosso comminato ai suoi danni, Mandzukic aveva mostrato molto nervosismo ed una eccessiva carica agonistica, e questo stop forzato potrebbe avergli fatto bene, dopo essere sceso in campo con continuità sia con la maglia della Juventus che con quella della sua Nazionale.
La prestazione di Mandzukic non era apparsa eccezionale pure contro lo Sporting Lisbona, in Champions League. E qui si erano avute le prime avvisaglie sul fatto che il carismatico bomber balcanico necessitasse di un pò di riposo. Riposo che è arrivato e che gli sarà stato utile per ricaricare le batterie soprattutto dal punto di vista mentale più che da quello fisico. Adesso però Mandzukic si ripropone con forza in vista del match che la Juventus giocherà contro il Milan domani sera a San Siro.
Juventus, Mandzukic è preziosissimo
Mandzukic rappresenta una delle certezze indiscutibili dell’attacco della Juventus, non tanto dal punto di vista numerico (4 gol e 2 assist fino ad oggi in partite ufficiali da parte sua) ma da quello dell’impegno e dell’agonismo. Il calciatore sa essere un trascinatore ed un punto di riferimento per compagni di squadra ed anche tifosi, e la sua cattiveria già altre volte è risultata utile per sbloccare delle situazioni complicate. Sembrava fosse destinato a trovare meno spazio dopo gli acquisti in estate di Douglas Costa e Bernardeschi, invece Mandzukic continua ad essere il titolare. Chi invece quasi sicuramente non ci sarà è Blaise Matuidi, che ha saltato ancora degli allenamenti. Si punta a recuperarlo per Juventus-Benevento di domenica 5 novembre.
