Juventus Women, Martina Lenzini: “La Juve è stata la mia scelta migliore”

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Rita Guarino © Getty Images

Cinque vittorie su cinque tra campionato e Coppa Italia e un cammino fin qui perfetto. Le Juventus Women di Rita Guarino hanno cominciato nel migliore dei modi la loro stagione. C’è grande entusiasmo intorno alla squadra femminile e i risultati non posso che aiutare. Intervistata ai microfoni di ‘JTV’, la classe 1998 Martina Lenzini ha parlato della sua nuova avventura in bianconero: “La Juventus è la mia squadra del cuore e appena ho avuto la possibilità di venire qui ho fatto in modo che diventasse realtà. È il club più forte d’Italia e uno dei migliori al mondo e ha portato a una visione totalmente nuova del calcio femminile. Da fuori, puoi soltanto immaginare, ma quando sei all’interno è qualcosa di veramente sorprendente: si respira grandissima professionalità e un progetto a lungo termine, con una società che crede fortemente in noi“.

Juventus, Lenzini elogia coach Guarino

L’ex Brescia ha poi elogiato Rita Guarino: “Conoscevo coach Guarino già prima e sapere che lei sarebbe stata l’allenatrice della Juventus è stato ancora un motivo in più per scegliere il bianconero. È davvero bravissima, una delle migliori allenatrici in circolazione, e mi potrà aiutare a crescere ancora“. Secondo le news Juventus, la 19enne ha parlato della sua posizione in campo: “Lavoro molto tatticamente, cerco di essere sempre pronta e di trovarmi al posto giusto nel momento giusto: la velocità e il fisico mi aiutano. Quando giocavo a Vignola, mi hanno messo in attacco ed ero il bomber della squadra ma poi, piano piano, ho iniziato a giocare in posizione sempre più arretrata. Siamo un gruppo unito, dentro e fuori dal campo, che ha tutti gli ingredienti per continuare a vincere ed arrivare dove vogliamo arrivare. C’è grande stima reciproca tra compagne di squadra, e nel mio caso sono personalmente molto legata alle ragazze con cui giocavo già a Brescia, tra cui Valentina Cernoia e Sara Gama, con cui ho vissuto già l’anno scorso“. Un commento, infine, sui prossimi impegni: “Brescia e Fiorentina sono le nostre principali rivali, ma ogni gara è importante, perché gli Scudetti si vincono con le “piccole”. Tornare a Brescia, per me, sarà un’emozione particolare: in quel campo ho esordito in Serie A e in Champions League e sento ancora l’affetto dei tifosi. Mi aspetto una gara rognosa e difficile, come è stata contro il Verona. Sabato prossimo, a Bari sentiremo tutto il valore del tifo avversario, in quel campo è difficile vincere per tutti“.