La difesa della Juventus torna a sorridere, l’attacco fa registrare dati negativi

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Attaccante Juventus
Gonzalo Higuain © Getty Images

Nelle ultime undici giornate la difesa della Juventus è stata incoronata come regina del clean sheet. Dopo un inizio di stagione un po’ titubante, il reparto arretrato bianconero ha ritrovato la sua ben nota solidità. Gli avversari della squadra di Allegri si sono ritrovati davanti un vero e proprio muro invalicabile: undici giornate con un solo gol incassato. Il merito va soprattutto a Benatia e Szczesny, le cui prestazioni hanno fatto risalire la Juventus dal baratro degli inizi: 14 gol subiti nelle prime 18 giornate tra campionato e Champions League. Nelle ultime otto partite di Serie A la Juventus ha terminato quattro sfide con una vittoria di misura, pareggiato per 0-0 contro l’Inter e vinto due partite per 3-0 e una per 3-1. Numeri che sorridono alla difesa, ma che impensieriscono sul fronte dell’attacco.

Juventus, l’attacco è calante: inizio sprint, ma poche reti dei centravanti

I bianconeri partono sempre fortissimi, segnando già nel primo tempo di ogni partita, ma preoccupa la scarsità di reti degli attaccanti. A far riflettere è il vistoso calo di Gonzalo Higuain, che dopo una striscia positiva e l’importantissima rete nello scontro diretto contro il Napoli è ritornato a digiunare. Il Pipita nelle ultime 8 partite ha segnato solo un gol, Dybala 2 e Mandzukic 2. Dunque, su 13 reti solo 5 sono arrivate dagli attaccanti. Un dato da migliorare in vista degli ottavi di Champions League: in Europa è fondamentale avere una buona difesa, ma anche segnare e se Dybala non ci sarà contro il Tottenham, alla Juventus servirà ritrovare il talento dei suoi attaccanti.

Alessandra Curcio