Con le importanti defezioni di Paulo Dybala e Juan Guillermo Cuadrado, sarebbe stato utile per la Juventus poter disporre di Marko Pjaca. Il bravo centrocampista croato è stato spedito in prestito in Germania, dove l’impatto iniziale con lo Schalke 04 si sta rivelando assai proficuo. Eppure viene da pensare a cosa avrebbe potuto fare oggi se fosse rimasto in bianconero, senza due importanti competitors. Specialmente l’assenza di Dybala avrebbe dato modo al 22enne ex Dinamo Zagabria di poter trovare maggiore spazio, che è anche il motivo principale per il quale si è concretizzato il suo prestito in Bundesliga.
Di questo aveva parlato pure il suo agente, Marko Naletilic, precisando come al suo ritorno alla Juventus, se dovessero sussistere le condizioni per le quali al giovane verrebbe ancora preclusa l’opportunità di diventare importante, le strade tra Pjaca ed i campioni d’Italia prenderanno direzioni diverse. L’obiettivo è rientrare a Torino più forte, qualsiasi problematica di natura fisica è stata superata già da tempo. La Juventus però è il futuro, quando questo prestito allo Schalke finirà a gennaio. 
Calciomercato Juventus, non era meglio tenere Pjaca?
E nel frattempo i bianconeri cercano Matteo Politano, per puntellare il reparto offensivo a disposizione di Massimiliano Allegri. Questo porterà ad una spesa considerevole, di almeno 25 milioni di euro (la stessa cifra spesa nell’estate 2016 per Pjaca, ndr) anche se Rai Sport parla addirittura di una proposta pari a 30 mln per ottenere il si del Sassuolo. I dubbi su Politano non mancano poi, e non sono tanto di natura tecnica quanto strategici: difficile infatti che in futuro sia lui che Pjaca possano far parte della Juventus che sarà, e questo vuol dire aver sbagliato investimento. A prescindere dai ruoli, visti che parliamo comunque di giocatori non del tutto simili sul piano tattico, la società bianconera avrebbe potuto seguire una certa linea e garantire ad Allegri il giusto capitale umano per affrontare il prosieguo della stagione.
