La forte nevicata che ha imbiancato Torino e l’Allianz Stadium non ha permesso il normale svolgimento di Juve–Atalanta. Dopo un sopralluogo insieme a Buffon e Toloi, i due capitani delle squadre, l’arbitro Mariani ha deciso il rinvio della sfida. Un rinvio che complica i piani della Juventus soprattutto dal punto di vista del calendario, con i bianconeri che dovranno ora affrontare una serie di partite ravvicinate considerando anche il recupero di questo incontro. Prima dell’ufficialità del rinvio, però, era immediatamente scattata la polemica nei confronti dell’Atalanta e dell’allenatore Gasperini con la squadra nerazzurra soprannominata Scansatalanta vista la formazione che sarebbe scesa in campo.
Juve-Atalanta, pre-partita polemico al ritmo della scansopoli
Ad indignare gli ‘espertoni’ di calcio e di complotti, la scelta di Gasperini di schierare una formazione ricca di seconde linee contro la Juventus; un’azione considerata di favoreggiamento nei confronti dei bianconeri. E, parallela a questa assurda polemica, subito è scattata la risata di chi al proprio cervello fa arrivare ossigeno fresco. I grandi complottisti forse dimenticano che questa stessa Atalanta, nella gara di andata, ha portato via due punti alla Juventus recuperando uno svantaggio di due reti e sputando sangue pur di non perdere la partita. Forse hanno dimenticato che, nei minuti finali, il portiere atalantino Berisha si era superato per parare un rigore a Paulo Dybala.
Per non andare troppo in là con la memoria, che potrebbe essere corta per chi ha difficoltà di pensiero, basti andare indietro di un paio di giorno e al durissimo match di Europa League giocato dai bergamaschi contro il Borussia Dortmund. O anche guardare al futuro prossimo, quando l’Atalanta affronterà la stessa Juventus in Coppa Italia e si giocherà una finale. Due competizioni che i nerazzurri hanno giocato e stanno giocando con la voglia di fare bene e di onorare. Cosa che, le squadre dei super complottisti non hanno fatto pensando bene di bistrattare tali competizioni viste le loro bacheche ricche e strabordanti di trofei.