Matuidi, orgoglio bianconero: “Fieri di quanto fatto a Madrid. Lo scudetto sarebbe magnifico”

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Matuidi Real-Juve Champions Compleanno
Blaise Matuidi © Getty Images

Matuidi, orgoglio bianconero: “Fieri di quanto fatto a Madrid. Lo scudetto sarebbe magnifico”

“L’applauso dell’Allianz Stadium è stato un bel momento, siamo contenti di questo. Contro il Real abbiamo dimostrato di essere vicini a fare qualcosa di grande anche in Champions League: dobbiamo essere fieri di quanto fatto”. Blaise Matuidi ringrazia i tifosi della Juventus per l’accoglienza ricevuta dopo la sfida contro il Real Madrid. Intervistato ai microfoni di ‘JTV’, il centrocampista francese hai poi parlato della lotta scudetto: “Non molliamo, il campionato è molto serrato. Lo scudetto sarebbe qualcosa di magnifico e straordinario. Allegri contro la Sampdoria ci ha ricordato come fosse assolutamente necessario vincere. Adesso siamo a più sei dal Napoli. Questo è davvero un momento importante, ora sarà fondamentale vincere a Crotone”. Sul primo gol in bianconero di Howedes: “Siamo tutti molto felici per lui, ha lavorato bene e duramente. Questa gioia lo ricompensa dei suoi sforzi”.

Matuidi, parole d’amore per la sua Juventus

Juve-Real Madrid in chiaro Mediaset
Juventus @ Getty Images

L’ex PSG ha fatto un bilancio della sua prima stagione a Torino: “Credo che la mia sia una stagione molto soddisfacente. Sono fortunato e felice di fare parte di questo grande gruppo. Credo di essermi integrato anche bene, mi trovo in una squadra eccezionale, piena di entusiasmo, di coraggio e di fame di vittorie. La Juventus è in lotta per il settimo scudetto di fila, che sarebbe un traguardo eccezionale e noi dobbiamo fare di tutto per ottenerlo. Sarebbe davvero pazzesco”. Douglas Costa è senza dubbio il giocatore del momento in casa Juve. Matuidi lo ha esaltato così: “È un fenomeno in velocità. È incredibile, sia con la palla che senza. Anche tutti i giorni in allenamento è difficilissimo portargli via il pallone. Nei cambi di direzione è rapidissimo. È senza dubbio meglio averlo in squadra che contro”.