Igor Tudor è tornato all’Udinese, il ritorno del guerriero che si accomoda sulla panchina dei bianconeri friulani dopo l’esonero di Davide Nicola. Il croato è uno a cui i tifosi della Juventus sono molto legati, visto che a Torino giocò delle partite da vero protagonista.
Tudor torna all’Udinese, il ritorno del guerriero della Juventus
Ecco le sue parole alla presentazione: “Farò di tutto per non deludere questa società e i nostri tifosi. La mia esperienza mi dice che si fa bene solo se tutti quanti remano dalla stessa parte. La situazione è vero che non è facile ma dobbiamo vivere ogni momento come l’ultima sfida e dare sempre il 100%. Voglio una squadra che sia tosta, compatta, aggressiva, determinata e che prende davvero pochi gol. Non so a quanti punti è fissata la quota per la salvezza e al momento non mi interessa. Voglio che la mia squadra metta in campo la mentalità giusta per fare un passo dopo l’altro. Solo così possiamo raggiungere gli obiettivi. L’anno scorso secondo me la situazione era più complicata di quella di quest’anno perché mancava meno tempo e la squadra veniva da 11 sconfitte di fila. Ora c’è più tempo ma a me non cambia niente, lavorerò al massimo dal primo giorno”.
