Pagelle Juventus Bayer Leverkusen, voti partita: Higuain goleador, De Ligt?

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Pagelle Juventus Bayer Leverkusen, voti seconda giornata Champions League fase a gironi: come sono andati i bianconeri scesi in campo? Un big delude molto.

pagelle juventus bayer leverkusen voti
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E’ stata una grandissima vittoria, fondamentale, per i bianconeri di Massimiliano Allegri che hanno sbloccato la gara con il gol di Higuain ed hanno raddoppiato con Bernardeschi che è finalmente tornato a segnare.

Prova più che positiva sotto tutti i punti di vista dei bianconeri, con De Ligt che è super promosso: l’Europa sembra far bene al difensore centrale classe 1999, che sembra finalmente aver trovato la propria dimensione.

In difesa promossi tutti, con i terzini Cuadrado ed Alex Sandro che fanno grandi cose sulle fasce, mentre Pjanic si dimostra sempre più regista in grado di verticalizzare.

Unica nota stonata: Cristiano Ronaldo. CR7 sembra avere in fase realizzativa le polveri bagnate ma, allo stesso tempo, la sua prestazione è stata di qualità sempre al servizio della squadra con grandissime giocate per i compagni.

Voti Juventus Bayer Leverkusen: pagelle partita Serie A

Szczesny s.v.

Cuadrado 8

Bonucci 6.5

De Ligt 7

Alex Sandro 6.5

Khedira 6.5

(73′ Bentancur 6)

Pjanic 7

Matuidi 6.5

Bernardeschi 6.5

(76′ Ramsey)

Higuain 7.5

(82′ Dybala)

Ronaldo 6.5

Voti Juve Bayer Leverkusen, le pagelle: migliori e peggiori

Non è stata una partita facile per i bianconeri e di questo tutti i bianconeri ne erano consapevoli fin dall’inizio. Così tanto, però, forse nemmeno Maurizio Sarri sarebbe mai immaginato. Ci sono stati parecchi giocatori che hanno deluso ma, allo stesso tempo, alcuni hanno fatto un ottimo lavoro.

Quel che è certo è che i voti sono piuttosto dispaiati: da una difesa che deve necessariamente registrare qualche meccanismo, ad un attacco che, Ronaldo escluso, sembra avere un po’ le polveri bagnate.

Speriamo di essere smentiti ma una cosa è certa: questa Juve deve necessariamente crescere sotto tutti i punti di vista. Il gioco dell’allenatore ex Napoli e Chelsea, infatti, a tratti è a dir poco stupendo ed avvolgente, ma alterna momenti di luce piena a attimi di black out totale.

Alcune cose buone, però, le ha fatte vedere e sicuramente sarà da questo che la Vecchia Signora dovrà necessariamente ripartire.