Juventus, intercettazioni e “carta nascosta” | La gran risposta di Chiellini

Juventus, la frase spuntata fuori dalle intercettazioni ha fatto in pochi minuti il giro del web. E sull’inchiesta è intervenuto anche il capitano. 

Parole pesanti. Spuntate fuori dalle intercettazioni del caso plusvalenze e che da qualche minuto stanno facendo il giro del web. “Se quella carta salta fuori abbiam… ci saltano alla gola tutto sul bilancio”. Questa la frase che ha fatto drizzare le orecchie alla Guardia di Finanza. Pronunciata all’interno di una conversazione tra il dirigente Cesare Gambasio, il settimo indagato nell’inchiesta sui bilanci della Juventus, e l’attuale direttore sportivo Federico Cherubini. Gambasio è un avvocato, il general counsel della società bianconera. La “carta” menzionata dai due riguarderebbe l’affare Cristiano Ronaldo.

Una sorta di scrittura privata tra la Juventus e il calciatore portoghese, approdato da Torino nell’estate 2018. Si tratta di un documento che potrebbe essere importante ai fini dell’indagine. Soprattutto per verificare la correttezza del bilancio 2021.

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Juventus, Chiellini: “Le indagini lasciano il tempo che trovano”

Non c’è pace, insomma, per la Juventus. Sono giorni tumultuosi, non solamente per le vicende che riguardano il campo. La squadra sta cercando di isolarsi, come ha spiegato l’allenatore Massimiliano Allegri. Ma non è sempre facile riuscirci, specie davanti ad un bombardamento mediatico di tale portata. Pochi minuti fa è intervenuto ai microfoni di Sky Sport Giorgio Chiellini, che ha detto la sua sul momento che stanno attraversando i giocatori.

“Dopo la partita con la Salernitana ho utilizzato parole semplici – ha detto il capitano della Juventus – ma credo importanti e il primo ad averle pronunciate era stato mister Allegri, ma io provo lo stesso sentimento e le sue parole mi hanno colpito. Le indagini lasciano il tempo che trovano dopo i titoloni dei giornali. E sappiamo che quando c’è di mezzo la Juve qualsiasi indagine viene amplificata, bisogna aspettare”.

 

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