Calciomercato Juventus, Kroos in bianconero: l’affare si sblocca così

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Calciomercato Juventus, il centrocampista tedesco completerebbe la “rivoluzione” a centrocampo: ecco i possibili intoppi.  

La Juventus ancora una volta ha deciso di avventurarsi nel rischioso mercato dei cosiddetti parametro zero. Dopo l’acquisto di Dusan Vlahovic a gennaio, per i quale i bianconeri sborseranno all’incirca ottanta milioni di euro, il club si è orientato – giocoforza – sull’usato sicuro. E cioè su quei giocatori di grande spessore internazionale che tra qualche giorno si libereranno gratis dalle rispettive squadre. L’esempio lampante è Paul Pogba: manca poco, pochissimo al ritorno del centrocampista francese a Torino.

Toni Kroos ©️Ansafoto

L’altro parametro zero per il quale il direttore sportivo Federico Cherubini cercherà di chiudere nei prossimi giorni è Angel Di Maria. Dopo sette stagioni l’esterno argentino saluterà il Psg e la Juventus è attualmente in pole per accaparrarselo, sebbene “El Fideo” voglia attendere la fine delle vacanze per dare una risposta. Tornando a Pogba, però, quello del “Polpo” non potrà certamente essere l’unico rinforzo a centrocampo. Con Arthur e Rabiot che potrebbe essere ceduti, Cherubini pensa ad una sorta di rivoluzione.

Calciomercato Juventus, l’ingaggio elevato è il problema principale

Toni Kroos ©LaPresse

Come riporta calciomercato.it, uno degli ultimi nomi accostati alla Juventus è niente meno che il centrocampista del Real Madrid Toni Kroos, laureatosi per l’ennesima volta campione d’Europa con i Blancos di Carlo Ancelotti. Un’indiscrezione partita dall’insider di Twitter “Enganche”: la Signora avrebbe avuto un contatto con l’agente del calciatore, Volker Struth, per capire se l’operazione sia fattibile. Il Real chiede almeno diciotto milioni di euro per liberare il nazionale tedesco, in scadenza il prossimo anno. Il problema, tuttavia, è rappresentato dall’ingaggio: Kroos a Madrid guadagna undici milioni all’anno, una cifra ben superiore a quella di Di Maria. L’unica soluzione, in questo caso, sarebbe sfruttare i vantaggi del Decreto Crescita ma anche in quel caso si andrebbe a sforare il tetto.