“Non è un problema se mi mandano via”: Conte-Juventus, a voi la mossa

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Calciomercato Juventus, l’annuncio di Antonio Conte getta un’ombra inquietante sulla permanenza al Tottenham del tecnico salentino.

L’eliminazione patita per mano del Milan potrebbe rappresentare l’ultima apparizione europea di Antonio Conte sulla panchina del Tottenham. Grande è la delusione in casa Spurs per il mancato passaggio del turno e per l’inferiorità tecnica e qualitativa mostrata nel doppio confronto.

"Non è un problema se mi mandano via": Conte-Juventus, a voi la mossa
Antonio Conte – Juvelive.it

Anche nella gara di ritorno Kane e compagni non sono riusciti ad impensierire più di tanto un Milan poliedrico ad interpretare le diverse fasi di gioco. La compagine di Pioli ha ridotto al minimo i rischi sfiorando a più riprese il gol che avrebbe posto anzitempo la parola fine alle speranze degli Spurs. Ai microfoni Amazon Prime Video lo stesso Conte non ha nascosto la sua delusione per la mancata qualificazione, contribuendo ad alimentare il rebus rappresentato dal suo futuro.

Calciomercato Juventus, le parole di Conte e il possibile ritorno in Serie A

Legato al Tottenham da un contratto in scadenza nel 2023, Conte nei mesi scorsi in diverse circostanze ha rispedito al mittente le offerte di rinnovo presentate dagli Spurs. Ai microfoni di Amazon si è detto provato per l’operazione subita. Più in generale, però, Conte ha indirettamente aperto le porte ad un addio a fine stagione.

"Non è un problema se mi mandano via": Conte-Juventus, a voi la mossa
Antonio Conte – Juvelive.it

Ecco le sue parole: “Sono provato dal momento che ho subito un’operazione. Io continuo a lavorare: ho un contratto con il Tottenham che intendo rispettare, a fine stagione poi si faranno le giuste valutazioni con il club nel modo più sereno. Con il contratto in scadenza vediamo a fine stagione.”

Conte ha poi continuato: Magari mi possono anche mandare via prima, non è quello il problema…magari le aspettative potevano essere più alte e possono essere delusi. Ciò che conta per un allenatore è provare a lavorare, alzando l’asticella. Quest’anno stiamo facendo fatica.”