L’UEFA apre una nuova indagine contro la Juventus: adesso è UFFICIALE

L’UEFA apre una nuova indagine contro la Juventus: lo si apprende nel comunicato del club bianconero in merito all’approvazione di bilancio. 

La Juventus ha chiuso nel migliore dei modi questa parte di stagione prima della sosta, staccando il pass per i quarti di Europa League e vincendo il derby d’Italia contro l’Inter.

L’UEFA apre una nuova indagine contro la Juventus: adesso è UFFICIALE
Il logo dell’Uefa ©️LaPresse

Adesso la squadra di Massimiliano Allegri pensa a recuperare le energie per il ritorno in campo, in campionato e in Europa League. Intanto, però, la Juventus attende con ansia l’esito definitivo della sentenza relativo ai 15 punti di penalizzazione. Qualora venissero tolti, lo scenario della squadra di Allegri cambierebbe completamente, in quanto si ritroverebbe al secondo posto in classifica con la quasi certezza di accedere alla prossima Champions League. Nella giornata di oggi si è riunito il CdA, convocato per esaminare la relazione finanziaria semestrale, al 31 dicembre 2022. Avrebbe dovuto riunirsi all’inizio del mese di marzo ma la data è stata spostata prima all’8 marzo e poi ad un giorno compreso tra il 22 e il 24 marzo, per l’approvazione della semestrale.

Questo per consentire di concludere l’esame dei documenti che la Procura della Repubblica ha depositato il 27 febbraio scorso, atti relativi all’inchiesta “Prisma” sui bilanci della società di cui è stata fissata l’udienza preliminare il 27 marzo a Torino.

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Ma nel documento legato alla semestrale la Juventus ha notificato anche l’apertura di un’indagine da parte dell’Uefa, partita già dallo scorso dicembre. Di seguito riportiamo il testo completo.

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©️Ansafoto

“In data 1 dicembre 2022 – si legge – l’UEFA Control Financial Control Body, facendo seguito alle asserite violazioni finanziarie che sono state recentemente rese pubbliche a seguito dei procedimenti avviati dalla Consob e dalla Procura della Repubblica di Torino, ha avviato un procedimento volto alla verifica del rispetto delle UEFA Club Licensing and Financial Fair Play Regulations – Edizione 2018. La Società presterà la massima cooperazione alla UEFA nel contesto del procedimento e fornirà ogni informazione e dato utile volto a dimostrare che la situazione economico-patrimoniale e finanziaria della Società non si è significativamente modificata rispetto a quanto riportato al CFCB nel contesto della sottoscrizione del Settlement Agreement.

“In data 9 dicembre 2022 – è scritto nella nota – il membro relatore nominato dal CFCB ha chiesto alla Società di presentare entro il 20 gennaio 2023 determinati documenti attinenti i) il procedimento presentato dalla Procura della Repubblica di Torino, ii) la decisione della Consob emessa nell’ambito del Procedimento 154-ter, e iii) eventuali documenti integrativi e osservazioni che la Società ritenesse utile presentare”. 

 

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