Pagato 92 milioni, messo definitivamente alla porta: è ancora Juve-Inter

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Calciomercato Juventus, loro lo hanno pagato 92 milioni di euro ma adesso lo hanno messo alla porta. Sfida all’Inter e al Milan in Serie A

Forse alla fine dell’anno, almeno per quanto riguarda la Juventus, dovrà essere ringraziato. Perché con le sue “giocate”, intanto, ha regalato alla formazione bianconera di affrontare in semifinale di Europa League il Siviglia piuttosto che la sua di squadra, il Manchester United.

Pagato 92 milioni, messo definitivamente alla porta: è ancora Juve-Inter
Ten Hag, allenatore delloo United (Lapresse) – Juvelive.it

Sì, parliamo di Maguire, il difensore dei Red Devils – il più pagato da quelle parti – che con De Gea, giovedì sera in Spagna, ha combinato la frittata. E la settimana precedente, in Inghilterra, era andato oltre, facendosi direttamente autorete e rimettendo in corsa un Siviglia che poi in casa ha completato l’opera. Ora, lo United ha deciso di privarsene e secondo alcune indiscrezioni di mercato che arrivano dalla Terra del Re Carlo, e riportate precisamente da 90min.com, ci starebbe pensando la Juventus al giocatore. Ma non solo, anche Inter e Milan potrebbero iniziare a chiedere delle informazioni.

Calciomercato Juventus, la formula per Maguire

Il difensore inglese, trent’anni, ha un contratto con il Manchester United fino al 30giugno del 2025. E mettiamo le cose in chiaro: nessuna delle tre squadre italiane in questione lo vorrebbe prendere a titolo definitivo. Si parla infatti di un possibile prestito con diritto di riscatto anche se, visto lo stipendio che prende, i Red Devils per liberarsene dovrebbero anche aiutare sotto questo aspetto.

Pagato 92 milioni, messo definitivamente alla porta: è ancora Juve-Inter
Maguire (Lapresse) – Juvelive.it

Evidente comunque che questa indiscrezione di mercato potrebbe rimanere solamente tale la prossima estate e non portare a nessun frutto. Ma è altrettanto evidente che il giocatore lascerà la squadra di Premier League dopo averne combinate di tutti i colori nel corso di questi anni. Tant’è che le sue immagini, con quell’audio che urla il suo nome sui social, lo conosciamo tutti a memoria. E ogni volta che lo vediamo giocare ci viene in mente.