Processo Juventus, svolta imminente: manca solo l’ufficialità

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Processo Juventus, lo scorso 20 aprile il Collegio di Garanzia del Coni ha accolto parzialmente il ricorso dei legali bianconeri. 

Seconda vittoria di fila per la Juventus, tornata con i tre punti dalla complicata trasferta di Bergamo con l’Atalanta. Dopo un primo tempo equilibrato, i bianconeri hanno preso il sopravvento nella ripresa, trovando il gol con il classe 2003 Iling-Junior, tra i migliori in campo. In pieno recupero l’ha poi chiusa Vlahovic: seconda rete consecutiva per il serbo.

Processo Juventus, nuova clamorosa svolta ufficiale: c’è la data
– Juvelive.it (Ansa)

Tre punti che hanno consentito alla squadra di Massimiliano Allegri di scavalcare la Lazio al secondo posto consolidare il piazzamento tra le prime quattro. La Signora ora vanta un margine di cinque punti nei confronti della quinta, il Milan. Un divario importante a quattro giornata dalla fine del campionato. La sensazione, però, è che la Juventus non è ancora nelle condizioni di poter cantare vittoria. Restano alte, infatti, le possibilità che il club venga nuovamente sanzionato attraverso una penalizzazione per via del caso plusvalenze. Lo scorso 20 aprile il Collegio di Garanzia del Conti ha accolto parzialmente il ricorso della società, rinviando tutto alla Corte federale e restituendo i 15 punti di penalizzazione.

Processo Juventus, domani è il giorno delle motivazioni

I giudici del Collegio di Garanzia, il terzo grado di giudizio della giustizia sportiva, hanno invece confermato le condanne per i dirigenti apicali (Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene), che si erano dimessi lo scorso novembre.

FIGC
FIGC (Lapresse) – juvelive.it

Entro la fine della stagione, dunque, dovrà celebrarsi un nuovo processo per il caso delle plusvalenze, con la Corte federale chiamata a “ricalcolare” una nuova penalizzazione, verosimilmente inferiore a quella comminata lo scorso gennaio. La conferma delle condanne dei dirigenti non fa dormire sonni tranquilli al club bianconero, il cui rischio di incappare in una sanzione afflittiva è molto alto. Determinanti saranno le motivazioni della sentenza del Collegio di Garanzia, che secondo il Fatto Quotidiano saranno pubblicate nella giornata di domani. Ben prima, dunque, dei trenta giorni concessi.