Bandiera ammainata, UFFICIALE: l’addio che spaventa la Juventus

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Bandiera ammainata, il portiere dice addio al club dopo 11 stagioni. Notizia che potrebbe riguardare indirettamente anche i bianconeri.

La stagione calcistica è agli sgoccioli. Ed inevitabilmente arriva il tempo degli addii. Uno di quelli che nei prossimi giorni farà in assoluto più rumore riguarda il campione del mondo Leo Messi, che dopo due anni si appresta a salutare il Psg.

Bandiera ammainata, UFFICIALE: l’addio che spaventa la Juventus
– Juvelive.it (Ansa)

Un amore mai sbocciato veramente quello tra il fenomeno argentino e il club dell’emiro Nasser Al-Khelaifi, matrimonio che due stagioni fa si poté celebrare solamente perché i transalpini erano gli unici a potersi permettere il suo ingaggio faraonico. Messi negli ultimi mesi è stato addirittura fischiato dai suoi stessi tifosi, accusato di scarso attaccamento alla maglia. In attesa di capire se nel suo futuro ci sarà ancora il Barcellona oppure un pre-ritiro dorato in Arabia Saudita – sulla falsariga della sua nemesi Cristiano Ronaldo – nelle scorse ore gli ha fatto eco anche il suo attuale compagno di squadra Sergio Ramos. Anche l’ex centrale del Real Madrid non rinnoverà il contratto con il Psg, dicendosi pronto ad una nuova avventura nonostante, come Messi, non sia più giovanissimo.

Bandiera ammainata, Lloris dice addio al Tottenham

Pronto a lasciare il suo club pure Hugo Lloris, un altro giocatore appartenente alla stessa generazione di Messi e Sergio Ramos. A quasi 37 anni – li compirà a dicembre – il portiere francese ha annunciato la fine del rapporto, ultradecennale, con il Tottenham.

Bandiera ammainata, UFFICIALE: l’addio che spaventa la Juventus
Lloris – Juvelive.it (Ansa)

“È la fine di un’era. Desidero qualcos’altro, studierò tranquillamente ciò che sarà possibile”, ha detto l’estremo difensore campione del mondo nel 2018 con la nazionale transalpina. Lloris l’ha svelato in un’intervista al Nice Matin, media della sua città natale, Nizza. “Stiamo arrivando ad un momento importante, sia per il club che per me – ha spiegato – Ma non dimentico che ho ancora un anno di contratto con il Tottenham e che nel calcio è sempre difficile prevedere cosa accadrà. Il mio obiettivo è essere al top a luglio, poi vedremo cosa mi riserverà il futuro”. Una notizia che potrebbe riguardare indirettamente anche la stessa Juventus, con gli Spurs che ora possono fiondarsi su Wojciech Szczesny, portiere bianconero che da tempo sembra essere nel mirino del club londinese.