Allegri lo ha fatto davvero: “Ho smesso per colpa sua”

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Allegri lo ha fatto davvero: la rivelazione di questa mattina è clamorosa: “Ho smesso per colpa sua”. Ecco chi lo ha detto nel suo libro

Partiamo da un presupposto: gli allenatori sono messi lì per fare delle scelte. Sia in campo, sia per quanto riguarda le decisioni societarie sulla rosa. Quindi di colpe a Massimiliano Allegri ne possiamo imputare il giusto, senza esagerare. Di certo però c’è che in alcuni casi sarebbe meglio valutarle bene alcune scelte, soprattutto per valutando il momento storico che si sta vivendo.

Allegri lo ha fatto davvero: “Ho smesso per colpa sua”
Allegri (Lapresse) – Juvelive.it

In questo caso parliamo di quello che è successo dentro il Milan, quando alla guida c’era l’attuale tecnico della Juventus, che ha dovuto in un solo anno salutare tutti i big che hanno fatto la storia del club rossonero. Erano ormai arrivati alla fine, e tra questi c’era anche Pippo Inzaghi, attuale tecnico della Reggina, che secondo quanto lo stesso ha raccontato nel suo libro aveva trovato un accordo per un altro anno con il club. Allora aveva 39 anni, ma a respingere questa cosa sembrerebbe sia stato appunto Max.

Allegri lo ha fatto davvero, la rivelazione di Inzaghi

“Era stato Allegri a chiudere la mia carriera da giocatore. Io e il Milan, infatti, nella primavera del 2012 avevamo trovato un accordo per prolungare di un anno il mio contratto. Io sarei stato un importante collante nello spogliatoio che nel giro di poco tempo aveva perso Maldini, Pirlo, Nesta, Gattuso, Seedorf”. Questo si legge nelle anticipazioni del libro riportate dalla Gazzetta dello Sport.

Allegri lo ha fatto davvero: “Ho smesso per colpa sua”
Inzaghi (Lapresse) – Juvelive.it

“Elementi di spessore che avevano lasciato un vuoto profondo. Non avrei accampato alcuna pretesa… Galliani era felice di aver trovato insieme a me questa soluzione. Allegri invece la bocciò, non mi voleva più nello spogliatoio e lo disse al dirigente chiedendo che non mi fosse rinnovato il contratto. Per me fu una mazzata”.