Dalla Juventus al Milan, blitz ufficiale: sprint per l’accordo

0
212

Dalla Juventus al Milan, il blitz è ufficiale e nuovo colloquio tra le parti. Si cerca lo sprint per l’accordo finale. Ma ormai la situazione sembra delineata

Alla Juve di spazio non ne avrà. Si sa. Mentre ne potrebbe trovare in altro club. Di certo, andando al Milan, visto quello che è il suo ruolo, partirà alla spalle, ovviamente, di quello che forse è uno dei terzini sinistri più forti del Mondo.

Dalla Juventus al Milan, blitz ufficiale: sprint per l’accordo
Stefano Pioli (Lapresse) – Juvelive.it

Le cose ormai sembrano delineate tra Juventus e Milan, che l’altra notte si sono incontrate in amichevole in America e che magari hanno pure colto l’occasione per parlare di Luca Pellegrini, esterno sinistro che cerca una sistemazione. Si pensava ad un certo punto di questo calciomercato che potesse tornare alla Lazio, con Sarri lui ha avuto un buon minutaggio. Ma Lotito è rimasto fermo, non avanzando nessuna proposta che i bianconeri hanno ritenuto soddisfacente. Quindi niente accordo e inserimento dei rossoneri, alla ricerca appunto di un sostituto del francese.

Dalla Juventus al Milan, incontro ufficiale per Pellegrini

Come riportato da Alfredo Pedullà, le due società si sono incontrate nella giornata di ieri per cercare un accordo. Un incontro ufficiale, dove si è parlato appunto del giocatore che lo scorso anno ha giocato tra Francoforte e Lazio. E dove soprattutto nell’ultima parte di stagione ha fatto bene.

Dalla Juventus al Milan, blitz ufficiale: sprint per l’accordo
Pellegrini (Lapresse) – Juvelive.it

Si lavora, quindi, per trovare l’accordo e arrivare in questo modo a quella che è la classica fumata bianca. La sensazione è che la questione Pellegrini si possa chiudere velocemente, ormai ci siamo. Sarebbe un bel colpo in uscita per la Juventus che come sappiamo ha molti elementi in più in rosa per i quali Giuntoli sta lavorando in maniera importante per togliere i loro costi dal bilancio. Un bilancio che da oggi ha un’altra mazzata con la multa di 10milioni di euro, più altri 10, inflitta dalla UEFA. Con annessa esclusione dalla Conference League.