Allegri e il gioco di guardie e ladri, tensione alle stelle: la risposta dell’Inter

0
389

Allegri e il gioco di guardie e ladri: da Torino confermano si trattasse solamente di una battuta, ma la tensione è alle stelle per la sfida del 4 febbraio

Si avvicina il 4 febbraio, in maniera inesorabile. Si avvicina una data importante, quella che potrebbe anche indirizzare il campionato. La Juve spera di arrivarci davanti, visto che avrà giocato una partita in più dato che l’Inter è impegnata in questi giorni in Supercoppa. Ed è sempre un vantaggio, nonostante si sappia che poi i nerazzurri dovranno recuperare.

Allegri e il gioco di guardie e ladri, tensione alle stelle: la risposta dell’Inter
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Juvelive.it

L’avvicinamento non è sereno, c’è da dirlo. Si riparla di complotti, di errori arbitrali. Marotta ha parlato della lepre, e Allegri l’altra sera dopo la sfida contro il Sassuolo ha parlato di “guardie e ladri”. Una battuta – conferma la Gazzetta dello Sport ribadendo il concetto torinese – ma a Milano non ci stanno. E la tensione è davvero ai massimi livelli come forse non succedeva da tempo. Probabilmente nessuno dentro i nerazzurri si aspettava una stagione di così alti livello della Juventus, che non avendo nulla da perdere gioca serena, libera, a differenza dell’Inter che con la rosa che ha a disposizione è obbligata a vincere. Altrimenti sarebbe un fallimento totale.

Allegri e la battuta, Marotta infastidito

Dicevamo, tensione: anche abbastanza alta spiega il quotidiano rosa questa mattina in edicola visto che la sensazione in casa nerazzurra è che le parole di Allegri fossero allusive. Molte le decisioni arbitrali che hanno regalato punti ai nerazzurri. Insomma, secondo l’Inter, Allegri lo avrebbe detto di proposito.

Marotta sul passato alla Juventus e sull'acquisto di Cristiano Ronaldo
Marotta (Lapresse) – Juvelive.it

Dalla Juve negano ma il tecnico livornese, si legge, starebbe cercando il modo migliore per mettere pressione alla squadra di Simone Inzaghi. Accentuando e anche forzando in alcuni casi le parole. Un gioco mentale per giocarsi lo scudetto nella notte di San Siro.